Si intitola Zombie allo Specchio ed è il secondo volume delle avventure di Alice Bell, ideate dalla scrittrice americana Gena Showalter.
Da tempo aspettavo la pubblicazione italiana, questo perché Alice in Zombieland è stata una delle mie letture preferite nel lontano 2013 e perché negli USA usciva il settembre dello stesso anno (in Italia il cartaceo è uscito a giugno) Throug The Zombie Glass per cui ero convinta sarebbe arrivato in tempo reale anche da noi.
Ok, ci è voluto un po' di più ma ora che lo posso avere per le mani sono davvero felicissima. Come sapete Wonderful Monster ha fatto parte del blogtour italiano che ha seguito l'uscita del libro, la cui prima tappa proponeva l'inizio inedito del romanzo, una scena cancellata nella versione definitiva. Insomma, un contenuto in più per appassionarci a questa vicenda. Ma è "introspezione" la parola chiave di questo secondo romanzo, appena uscito nelle librerie virtuali. Un secondo volume decisamente particolare, ecco perché.
Titolo: Zombie allo Specchio
Titolo Originale:Throug the Zombie GlassGena Showalter
Traduttore:Mario TadielloHarlequin Mondadori
Collana: eLitE. 6,99 (ebook)
Data di uscita:30 dicembre 2014
Rating:
In un attimo ho perso tutto ciò che conta. Il rispetto degli amici. La mia nuova casa. Il senso della vita. L'orgoglio. Il mio ragazzo. Ed è tutta colpa mia. Mia e di nessun altro. Sono stata io a permettere all'oscurità di entrare...
Alice Bell è convinta che peggio di così la sua vita non possa andare, ma si sbaglia. Dopo l'ennesimo attacco degli zombie iniziano a verificarsi fatti mostruosi e inquietanti. Vede strane cose negli specchi, sente le voci dei non-morti, ma soprattutto avverte dentro di sé una presenza oscura che la costringe a compiere azioni terribili. Mai come ora ha bisogno dei suoi amici cacciatori e del sostegno di Cole, il suo ragazzo, eppure lui tutto a un tratto la respinge e si allontana, lasciandola sola a combattere contro gli zombie e contro l'oscurità che avanza. Per fortuna ci sono Kat e Reeve, le sue grandi amiche, a darle la forza di andare avanti. Perché l'orologio corre, e se Ali dovesse fallire sarebbero tutti condannati...
Ho finito di leggere questo libro già da qualche giorno. A essere onesti, ne ho già letti due dopo di questo. Solo ora scrivo questa recensione perché mi al termine della lettura avevo chiaro solo che mi era piaciuto, in qualche modo però c'erano cose - come nel precedente - che mi avevano lasciata perplessa e volevo maturare un'opinione precisa.
Innanzitutto, il personaggio di Alice Bell è molto interessante. Una ragazza che ha visto il proprio mondo crollare di punto in bianco, i propri familiari morire davanti ai suoi occhi e per di più sotto le grinfie di esseri sconosciuti che da sempre rifiutava di ritenerli reali. In tanti si sarebbero chiusi in una stanza a disperarsi, spaventate di quello che poteva uccidere anche loro. Ali - così si fa chiamare dopo l'incidente - però decide che deve combattere queste creature in modo che nessun innocente incontri la morte per causa loro.Se questo da un lato la fortifica, dall'altro la rende testarda e avventata, vuole aiutare gli amici sempre anche quando il buon senso suggerirebbe un po' di sano riposo. Ma Alice è così, vengono prima gli altri di se stessa. Attenzione che la sua non è solo una presa di posizione vuota, né buonista: davvero preferirebbe morire lei piuttosto che un qualsiasi individuo, e lo dimostrerà ampiamente in Zombie allo Specchio.
Questa sua smania di uccidere gli zombie la porta in questo romanzo a subire un infortunio che la cambierà, nel più letterale significato di questa parola. Allo specchio non vedrà la solita Alice, ma qualcosa di spaventoso che minaccia di prendere il sopravvento.
La metamorfosi di Alice è realizzata in maniera eccelsa dalla Showalter che riesce a descrivere una persona e non un personaggio, con tutti i suoi pregi e difetti, debolezze e forza.
Nella recensione di Alice in Zombieland mi auguravo che l'autrice avrebbe parlato in maniera più approfondita degli Zombie. Ebbene la mia richiesta è stata esaudita e qui riuscirete a capire meglio chi sono questi esseri, perché agiscono e soprattutto come sconfiggerli.
Ciò che mi ha lasciata un po' perplessa è stato il comportamento di Cole. Nessuno spoiler, tranquilli, già nella trama si dice che "tutto a un tratto la respinge e si allontana". Il premuroso, dolce (ma anche sexy e sfrontato) fidanzato ha delle motivazioni per "tutto questo" ma, onestamente, non reggono, mi ero fatta di lui un'impressione molto diversa e la decisione di portarlo a comportarsi in questo modo non l'ho trovata coerente (a voi scoprire come
poi mi farete sapere).Un romanzo meno avventuroso rispetto al precedente, dove l'azione comunque non manca, anche se il punto focale del libro è sull'introspezione del personaggio di Alice che in Zombie allo Specchio si troverà a combattere un nemico molto più vicino a lei di quanto avesse mai immaginato.
Per quanto riguarda la scrittura, quella della Showalter è indiscutibile, ha uno stile asciutto e ben definito, ricco e allo stesso tempo molto fluido. La caratterizzazione di ogni personaggio è realizzata in modo perfetto e la suspance fa capolino più di una volta tra le pagine di questo secondo volume. Un libro chiaramente di passaggio, che crea ulteriore attesa verso il terzo " The Queen of Zombie Hearts " uscito in patria il 30 settembre 2014 e quindi già a disposizione di chi legge in lingua.
In sintesi, una serie da leggere assolutamente, uno urban fantasy con venature horror e sfumature paranormal romance, intrigante e ben scritto. Una lettura appassionante!
Voto:
I LIBRI DELLA SERIEGena Showalter è autrice di best seller internazionali. Gli oltre venti romanzi che ha pubblicato spaziano in una vasta gamma di generi. E' arrivata finalista al prestigioso RITA , e al Reader Choice Award.
Questo il sito di Gena Showalter!
Recensione: Zombie allo Specchio di Gena Showalter recensito da Erika il 22 gennaio 2015