RECENSIONE:"Alice in Zombieland" di Gena Showalter

Ciao a tutti!
Vorrei fermarmi a chiacchierare, lo giuro, ma sono già in ritardo per il corso di inglese e devo spicciarmi, quindi rimandiamo i convenevoli alla prossima! :P
Prima recensione per il The Halloween Bookish Month! Pronti, partenza... e via!
RECENSIONE:

Titolo: Alice in Zombieland (The White Rabbit Chronicles #1)
Autrice: Gena Showalter
Casa Editrice: Harlequin Mondadori
Traduttrice: Giorgia Lucchi
TRAMA:
Non avrò pace finché non avrò rispedito nella tomba tutti i morti che camminano. Per sempre. Se qualcuno mi avesse detto che la mia vita sarebbe cambiata in un momento, sarei scoppiata a ridere. E invece è proprio quello che è accaduto. Un attimo, un secondo, il tempo di un respiro, e tutto ciò che amavo è sparito. Mi chiamo Alice Bell, e la notte del mio sedicesimo compleanno ho perso la madre che adoravo, la mia sorellina e il padre che non ho mai capito finché non è stato troppo tardi. Quella notte ho scoperto che lui aveva ragione: i mostri esistono veramente. Gli zombie mi hanno portato via tutto. E adesso non mi resta che la vendetta... Per realizzare i suoi propositi, Alice dovrà imparare a combattere contro i non-morti e fidarsi del peggiore dei cattivi ragazzi della scuola, Cole Holland. Ma lui nasconde dei segreti. E quei segreti potrebbero rivelarsi persino più pericolosi degli zombie.
RECENSIONE:

Perché aspetto troppo per leggere i libri? Qual è il mio problema?! Credo che in questo caso un po’ mi abbia condizionato la cover (trovo il viso della ragazza un tantino inquietante) un po’ mi ha allontanato il chiaro riferimento alla più nota storia di Alice nel paese delle meraviglie. Confesso di non aver letto neanche quella ma non mi ha mai tentato particolarmente (ma rimedierò presto).
Per fortuna mi sbagliavo! Alice in Zombieland non è una rivisitazione del libro di Lewis Carroll e l’unica similitudine che ho trovato per quello che so, a parte il nome della protagonista, è una nuvola la cui forma ricorda il coniglio bianco. Stop. Ma andiamo con ordine.
Alice non è mai stata fuori di casa al calar della sera: è un divieto chiaro che suo padre ha imposto a lei e al resto della sua famiglia e a cui non si può disobbedire. Il motivo è per lei incomprensibile e, soprattutto, impossibile da credere: di notte le strade sono popolate da mostri pericolosi fautori di distruzione che non avrebbero esitato un secondo ad ucciderla. Alice è convinta che sia solo una follia di suo padre ma non apre bocca… fino a quando arriva il giorno del suo compleanno e la sorellina piccola la supplica di convincere i genitori a permettere loro di uscire per poter ballare nel suo saggio di danza. Come poterle dire di no? Strano ma vero, Alice riesce nel suo intento ma mai avrebbe potuto pensare che un semplice viaggio in macchina avrebbe potuto cambiarle la vita. Un battito d’ali e si ritrova da sola, senza i suoi genitori e senza la sorellina Emma. E, ancora peggio, i mostri contro i quali il padre le aveva insegnato a difendersi sono veri… e sono zombie.
Questo libro mi è piaciuto davvero tantissimo, molto ma molto più di quando mi sarei mai potuta aspettare! La storia è avvincente, il mondo creato dall’autrice è interessante e dettagliato.
Alice è una protagonista che sa il fatto suo. Ha perso la sua famiglia ed il dolore è immenso e trasuda dalle pagine ma soprattutto a vincere è la sua determinazione, pronta a combattere chi le aveva strappato ciò a cui teneva. Gli zombie hanno ucciso la sua famiglia? Bene, adesso sarebbe stata lei a farli ritornare sottoterra, e per sempre! E’ coraggiosa, non si lascia intimidire facilmente da ciò che non conosce ed il sarcasmo che l’accompagna anche nei momenti più improbabili rendeva i suoi pensieri un vero e proprio spasso per i miei occhi da lettrice! Mi è piaciuto moltissimo anche il suo legame con la sorella. Spesso e volentieri tra fratelli si finge di odiarsi ed il più piccolo tende ad imitare i comportamenti del più grande; invece sembra quasi che Alice veneri la sorella e la perdita della piccola Emma è un dolore che mi ha portato più volte sul punto di piangere.
Cole, poi, è assolutamente fantastico! Sì, lo so, potrebbe essere il tipico ragazzo “duro” a cui tutte le ragazze vanno dietro manco fosse una star del cinema o un fotomodello ma a me è piaciuto davvero molto come personaggio e ho trovato che fosse azzeccato come figura maschile in questa storia. E’ rigido ma quando vuole sa essere dolce e protettivo e questa è una caratteristica che mi piace sempre nei miei book boyfriends immaginari, che posso farci? Come se non bastasse, anche lui quanto a sarcasmo non scherza! E come si può resistere a degli occhi che richiamano le tonalità del viola? Non si può, non si può!
E le visioni tra Ali e Cole? Mi hanno fatta morire, sul serio! Erano così tanto cariche di tensione e… beh, kissing scenes, che io stessa non vedevo l’ora che arrivassero! Di nuovo, che posso farci? Se i momenti di flirt e sbaciucchiamenti & co (non spinti, sia chiaro) sono scritti nel modo giusto trovo che siano una goduria da leggere!
Soprattutto quando la parte romance è perfettamente controbilanciata con colpi di scena e soprattutto azione e combattimenti e questo libro ne è l’esempio perfetto! Insomma, c’è sia posto per gli occhi a cuoricino sia per una bella lotta con tutte le armi possibili ed immaginabili contro dei morti viventi.
C’è un particolare che ho apprezzato davvero tantissimo, non so se sia successo solo a me. Nei libri fantasy o paranormal o simili c’è sempre il momento in cui qualcuno spiega alla new entry come funzionano le cose nel “loro mondo”. In questo caso, mentre informavano Alice sugli zombie mi venivano in mente domande precise che avrei voluto rivolgere all’interlocutore e nel giro di qualche pagina queste stesse domande venivano poste da Alice e trovavano una loro risposta! Non so, è stato come se fossi ancor di più nella storia e non semplicemente un’estranea che la leggeva dall’esterno!
In conclusione, anche se non rientra per il momento tra i miei preferiti di tutti i tempi in assoluto, questo libro mi ha davvero sorpreso e mi è piaciuto tantissimo e ho bisogno assolutamente di leggere il seguito, subito!

RECENSIONE: