L'autrice americana va in contro al cliché per antonomasia, ma lo fa con grande stile, ironia e divertimento, alterando il passo della frizzante Alice a quello strascinato di uno zombie. Gli adorabili e tenerissimi nonni – l'unico frammento di normalità che le resta – si sforzano nell'utilizzare un improbabile slang giovanile, la intrattengono con nuove ramanzine sul sesso e i contraccettivi e, al presentarsi di appuntamenti al buio, torchiano in maniera imbarazzante spasimanti e malintenzionati con metodi degni dell'FBI. Le ragazze alla moda di turno hanno cervelli funzionanti, modi affabili e lingue taglienti. Capeggiate dalla misteriosa e iperattiva Kat, contro i luoghi comuni che le vogliono invidiose e vuote, sono amiche simpatiche, affettuose e leali.Poi c'è Cole, il figo della situazione: un tipo molto poco raccomandabile, che fa impazzire tutti i metal detector in cui passa e gli ormoni di Alice. Piercing, tatuaggi, pantaloni strappati, catene in vita, modi brutali. Non è l'immagine dell'eroe che preferisco e che voglio venga spacciata come modello di perfezione. Patteggio più per i ragazzetti mingherlini e solitari, possibilmente con occhiali da vista ad incorniciare occhi castani (e non viola!) e senza anelli ai capezzoli; ma il salvatore della nostra Ali merita pienamente di essere rivalutato e scoperto. Perché, nonostante sembri un muscoloso cliché ambulante, lui e i membri della sua esclusiva gang costituiscono degli ottimi personaggi: eroi Marvel che, stranamente, ricordano più brutti ceffi da cui fuggire che paladini ai quali affidarsi.Le apparenze ingannano e la passione tra il tenebroso Cole e l'ingenua Alice è conflittuale, romantica, sana e, per fortuna, non divampa impetuosamente come in una storiellina piccante.Parte sfiorando i valori più alti del termometro ormonale, ma si assesta grazie a una serie di spassosi non-appuntamenti e a coreografici approcci, che ricordano a volte una danza, altre un combattimento senza esclusione di colpi.
Recensioni a basso costo: Alice in Zombieland, di Gena Showalter
Creato il 30 gennaio 2013 da Mik_94L'autrice americana va in contro al cliché per antonomasia, ma lo fa con grande stile, ironia e divertimento, alterando il passo della frizzante Alice a quello strascinato di uno zombie. Gli adorabili e tenerissimi nonni – l'unico frammento di normalità che le resta – si sforzano nell'utilizzare un improbabile slang giovanile, la intrattengono con nuove ramanzine sul sesso e i contraccettivi e, al presentarsi di appuntamenti al buio, torchiano in maniera imbarazzante spasimanti e malintenzionati con metodi degni dell'FBI. Le ragazze alla moda di turno hanno cervelli funzionanti, modi affabili e lingue taglienti. Capeggiate dalla misteriosa e iperattiva Kat, contro i luoghi comuni che le vogliono invidiose e vuote, sono amiche simpatiche, affettuose e leali.Poi c'è Cole, il figo della situazione: un tipo molto poco raccomandabile, che fa impazzire tutti i metal detector in cui passa e gli ormoni di Alice. Piercing, tatuaggi, pantaloni strappati, catene in vita, modi brutali. Non è l'immagine dell'eroe che preferisco e che voglio venga spacciata come modello di perfezione. Patteggio più per i ragazzetti mingherlini e solitari, possibilmente con occhiali da vista ad incorniciare occhi castani (e non viola!) e senza anelli ai capezzoli; ma il salvatore della nostra Ali merita pienamente di essere rivalutato e scoperto. Perché, nonostante sembri un muscoloso cliché ambulante, lui e i membri della sua esclusiva gang costituiscono degli ottimi personaggi: eroi Marvel che, stranamente, ricordano più brutti ceffi da cui fuggire che paladini ai quali affidarsi.Le apparenze ingannano e la passione tra il tenebroso Cole e l'ingenua Alice è conflittuale, romantica, sana e, per fortuna, non divampa impetuosamente come in una storiellina piccante.Parte sfiorando i valori più alti del termometro ormonale, ma si assesta grazie a una serie di spassosi non-appuntamenti e a coreografici approcci, che ricordano a volte una danza, altre un combattimento senza esclusione di colpi.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Top Ten Tuesday #56: I dieci libri migliori che ho letto fino a questo momento...
Cari visitatori della Tana,benvenuti ad un nuovo appuntamento con Top Ten Tuesday. Il tema che The Broke and the Bookish propone oggi riguarda i dieci libri... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Annie_caffeine
LIBRI -
satira cupa e feroce made in USA...
«Ogni volta che un potenziale grosso investitore arriva per il tour, lo porto innanzitutto alla Chiusa trapiantata dal canale Erie. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Omar
CULTURA, LIBRI -
ARIANTEO il cinema sotto le stelle di Milano
Il solstizio d’estate è arrivato, le temperature si son fatte calienti e domani 1° luglio prenderà il via la rassegna milanese ARIANTEO. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Masedomani
CULTURA -
Accidental love
Regia: Stephen Greene (David O. Russell)Origine: USAAnno: 2015Durata: 100'La trama (con parole mie): Alice, giovane cameriera di una cittadina dell'Indiana... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Misterjamesford
CINEMA, CULTURA -
Anteprima: "ALICE, PUNTO E A CAPO" di Carol Marinelli
Genere: RomanzoEditore: Harlequin MondadoriPagine: 321Prezzo: €Uscita: 7 Luglio 2015 Sinossi:Alice è l'amica che vorresti avere. Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Blog
LIBRI -
SAVE THE DATE #15: Luglio, col bene che ti voglio
Titolo strampalati a parte, eccoci con un nuovo appuntamento di SAVE THE DATE e la prima carrellata delle uscite di luglio. Come al solito sono libri che mi... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Anncleire
CULTURA, LIBRI