Recensione a cura del lettore Marco Dellera
"Ovunque tu vada" di Katia Tenti (Marsilio Editore) è il libro scelto da un nostro lettore per una recensione su ThrillerPages. Clicca qui per leggere trama e note sull'autore
Un bel libro. Uno di quei libri che ti tiene incollato tutto il tempo e non vedi l’ora di voltare pagina e andare avanti. Un giallo avvincente. Una lettura scorrevole e piacevole in un gradevole stile asciutto, preciso, ricco di particolari e mai monotono.
Il protagonista, un Pubblico Ministero della Procura di Bolzano, Jakob Dekas, è un PM montanaro, scavato a fondo nel suo carattere. Ligio e meticoloso nel suo lavoro, ma, anche, profondamente umano. La sua storia personale con Lauretta, e il non tanto velato rimorso per non aver saputo proteggere Milena Roman, lo dimostra molto bene.
Anche gli altri personaggi sono delineati molto bene, con le loro debolezze e i loro pregi.
La trama ti coinvolge profondamente facendoti vivere attimo per attimo gli accadimenti come fossi il protagonista delle storie.
Ambientato in una tranquilla Bolzano, l’autrice descrive, romanzandoli sapientemente senza venire meno al rigore scientifico-giudiziario, tre casi realmente accaduti in quella provincia: 1) Il femminicidio di Nadia Penna (nel romanzo Milena Roman), uccisa dallo stalker Mario Spotti (qui Antonio Nicotera).
2) La storia dell’edicolante di Bressanone Enrico Costa (nel romanzo Otto Pixner) per il quale è stato condannato l’avvocato Alexander Dander (Lukas Plattner).
3) Il caso di don Giorgio Carli (nel romanzo Don Marini) condannato a sette anni e mezzo di carcere per violenza sessuale su una minorenne. In quest’ultimo caso, quello che più di tutti mi ha toccato, emerge, forse ancor più scandaloso, se vogliamo, oltre al raccapricciante abuso sessuale, come il parroco e, ancor di più il vescovo, cercano di coprire il crimine, arrivando ad alludere che la violenza sia da cercare in casa della ragazzina, e mentono ripetutamente per coprirlo.
Un libro che mi permetto di consigliare vivamente!