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Pubblicato Tuesday, 16 July 2013 08:03
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Scritto da Davide Tarquini
“Diario di guerra contro gli zombie” è il nuovo romanzo recensito da Letteratura Horror. Il libro è stato scritto dallo pseudonimo Nicola Furia edito da Edizioni R.E.I.RECENSIONE - Nel variegato mondo dell’horror, gli zombie hanno sempre rappresentato la massa operaia nel sindacato dei mostri. Senza il fascino dei vampiri, il mistero nebuloso dei
fantasmi o la diabolicità del satanasso, la loro forza è rappresentata dal riversarsi numerosi sulle strade per conseguire insieme un comune obbiettivo: banchettare con le viscere dei viventi. Contro un nemico così compatto e feroce bisogna essere altrettanto compatti, veloci, ma soprattutto inumani come loro. E questo il colonnello
Furia l’ha ben capito.Il romanzo
Diario di guerra contro gli zombie scritto da
Nicola Furia, pseudonimo utilizzato anche per il protagonista-alter ego della storia, racconta di come un gruppo di Carabinieri guidati dal loro colonnello ha cercato di combattere l’avanzata dei non-morti. Elaborato in forma di diario, riporta resoconti e rapporti dei vari personaggi attraverso i quali si viene informati dell’evolversi della pandemia e delle misure adottate dal colonnello Furia per contrastare i zombie. Sono presenti anche stralci di conversazioni nelle chat room per fornire ulteriori dettagli sulla storia e sui personaggi.Fortemente distopico, punta spesso il dito contro l’egoismo e l’individualismo degli uomini, critica il malcostume politico dell’Italia, fornendo alla fine un quadro non certo rassicurante della natura umana.Importante anche la scelta dell’ambientazione italiana. La storia è situata a Rieti, a dimostrazione che i nostri scrittori non hanno bisogno di ambientazioni esterofile per poter raccontare una storia valida.Purtroppo però la descrizione dei luoghi dove si svolgono le vicende è poco accurata, complice anche la forma diario che limita questo aspetto, mancando così un po’ di immedesimazione da parte del lettore.Inoltre l’utilizzo di verbali e rapporti nella narrazione porta Furia (lo scrittore) a esprimere i sentimenti, le emozioni e le impressioni dei vari personaggi in maniera diretta, rendendole a volte troppo ridondanti, mentre sarebbe stato interessante assaporare la psicologia dei protagonisti tramite i loro comportamenti e le loro azioni.In conclusione, è senza dubbio un’interessante opera prima, da leggere tutta d’un fiato e che coinvolgerà il lettore dalle prime pagine fino al cupo finale.
LA TRAMA – Una misteriosa quanto letale pandemia colpisce inesorabilmente il mondo riportando in vita i morti, i quali oltre a cibarsi dei viventi li infettano tramite morsi e ferite, allargando così a dismisura le fila del loro esercito. Nel comune Reatino, il colonnello dei carabinieri Nicola Furia ha la prontezza di prendere in mano la situazione, organizzando una strenua resistenza all’interno della caserma. Quasi subito si renderà conto che per poter fronteggiare questa minaccia dovrà perdere ogni briciolo di umanità, diventando un freddo ed efficiente stratega. Il suo lascito sarà pubblicato a mo’ di monito su uno dei pochi blog ancora attivi dopo la catastrofe, “The Survivor”.
L’AUTORE – Nicola Furia, un non troppo velato omaggio a Nick Fury, noto eroe dei fumetti Marvel, è lo pseudonimo di un Ufficiale dei Carabinieri in congedo. Nato a
Roma nel 1961, ha comandato diversi Reparti Investigativi in Campania, in
Basilicata e nel Lazio.Attualmente svolge l’incarico di docente di criminalistica nei corsi di Scienze Criminologiche Forensi presso l’università di Roma La Sapienza e nei corsi presso l’Università Telematica di Roma.
Diario di guerra contro gli zombie è la sua prima prova letteraria, nata dalla passione sfrenata per i morti viventi.
VALUTAZIONE – Buono (3 stelle)
SCHEDA DEL LIBRO
Titolo:
Diario di guerra contro gli zombieAutore:
Nicola FuriaEditore:
Edizioni R.E.I.Uscita:
2013Pagine:
190
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