Magazine Gialli

Recensioni - "E' tempo sprecato uccidere i morti" di Diego Di Dio

Creato il 15 ottobre 2013 da Letteratura Horror @RedazioneLH

La recensione di oggi riguarda la raccolta ebook di Diego Di Dio dal titolo “E' tempo sprecato uccidere i morti” edita dalla Dunwich Edizioni. Leggi qui trama e scheda dell'ebook
Nella nostra società industrializzata, la conquista del tempo è uno degli obbiettivi che anela l’uomo moderno. In una ricerca così preziosa, È tempo sprecato uccidere i morti.
Il titolo del libro, una raccolta di dodici racconti di Diego Di Dio, è tratto dal volume Oltre la morte della collana di Dylan Dog.

I mostri però che popolano le dodici storie ambientate a Procida sono ben più terrificanti delle creature con le quali è solito combattere il famoso indagatore dell’incubo, poiché si tratta di persone “normali”, se con l’aggettivo normale si può intendere comune e non appariscente, le quali tengono celati dentro di sé i veri mostri e i veri incubi pronti a scatenarsi nei momenti meno attesi.
È il caso delle vicende de Il delirio di un impiegato, ispirato all’album Storia di un impiegato di De André, o de Il ragazzo che sconfisse i lupi. Tra i racconti, anche Il coltellaio, un thriller vincitore del Nero Premio, e La signora, una breve storia di malavita vincitrice del premio Mario Casacci.
Diego Di Dio evita di colpire il lettore con finali a sorpresa che puntano a spiazzare, ma che spesso hanno come unica conseguenza quello di risultare forzati ed artificiosi, tant’è che raramente si rimane stupiti della conclusione dei racconti. Bensì sferra forti colpi indirizzati alla bocca dello stomaco, lasciando spesso un senso di rabbia o di frustrazione nel lettore nei confronti dei personaggi o delle vicende.
Lo stile poi è asciutto e veloce, quasi cinematografico, rendendo così la lettura interessante ed avvolgente.
L’unico difetto potrebbe essere la brevità delle storie, tant’è che il libro lo si può finire con un’oretta o due di lettura complessiva, ma nonostante ciò i personaggi, per quanto non possano essere più di tanto approfonditi psicologicamente, risultano veritieri e probabili.
Una lettura più che consigliata agli amanti e non del racconto nero e che si spera funga da antipasto ad un’opera più lunga e complessa da parte di un promettente autore italiano.
TRAMA – Dodici racconti che hanno come filo conduttore la locazione isolana in cui si svolgono, Procida, ad esclusione dell’ultimo, “Il supereroe”, ambientato a Napoli, e che vanno dal racconto nero, al thriller e al drammatico, descrivendo il fallimento personale, conscio o meno, dei protagonisti delle vicende. La durata delle storie spazia da brevi schegge a racconti leggermente più articolati.
L’AUTORE – Diego Di Dio è nato a Procida nel 1985 dove vive tutt’ora. Ha pubblicato una trentina di racconti e nell’estate del 2012 “I dodici apostoli” è stato scelto dalla Mondadori per comparire in appendice a un classico del Giallo. Oltre ai precedenti premi citati, ha vinto anche il premio Nero Lab con il racconto “Troppo bella” e il premio Writers Magazine Italia 2012 con il racconto “C’è ancora tempo”. Ha pubblicato inoltre saggi su Stephen King, Thomas Harris, Sergio Bonelli, Batman, Matrix e Giorgio Faletti su riviste di settore. Gestisce un blog personale all’indirizzo: www.dieguitodidio.blogspot.it.
VALUTAZIONE – Buono (4 stelle)

SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: È tempo sprecato uccidere i morti
Autore: Diego Di Dio
Editore: Dunwich Edizioni
Uscita: 2013
Pagine: 161

"'" Powered by Web Marketing

Subscribe via RSS or Email:


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :