Recensioni: "IL FATO DEGLI DEI. LACRIME DI AMETISTA" di Donatella Perullo.

L’amore può trascinare tutto con sé, anche l’odio più feroce.Varcate il limite di Boscobuio, valicate le mura di Castel Fiammante e la vostra vita non sarà più la stessa.Avventura, amore, magia…
Genere: Fantasy
Editore: Butterfly Edizioni Pagine: 284Prezzo: € 14,00Uscita: 5 Novembre 2014


Sinossi: Ognuno nasce con un fato, quello di Roswita è essere l'unica in grado di fermare la malefica Dea Irmin. Roswita è un'adolescente volitiva, cresciuta in un bosco, nascosta al mondo da Iosò, una misteriosa anziana che chiama nonna. Trascorre le sue giornate a studiare e a giocare nella natura insieme all'inseparabile Lupa; e non sospetta il perché del suo isolamento. Fin quando un giorno un incontro inaspettato la stravolge... ma lui è il principe Fredric dei Noctiluca, figlio della malefica Irmin. In un susseguirsi di eventi, intrighi e misteri, Roswita dovrà combattere per il proprio amore e per la salvezza del mondo rinunciando per sempre alla propria innocenza. Un romanzo dalla prosa delicata ma incisiva, scritto con maestria, che conduce in luoghi incantati e al contempo infernali.L'autrice:
È nata a Napoli con il mare negli occhi e la scrittura nel cuore. Già a sedici anni si dedica alla stesura di romanzi fantasy. A vent’anni al lavoro impiegatizio, per diverso tempo, associa la collaborazione con il settimanale per adolescenti Rimmell. Dopo una lunga pausa di riflessione, ormai mamma e moglie, ritrova la vena creativa e nel giugno 2010, con il racconto storico “La leggenda del cane resuscitato” si classifica terza al “Premio Nazionale di Narrativa L’inchiostro dei 7 gioielli”.
Nel 2012 vince il concorso “My fantasy story” con il racconto “La profezia dell’eletto”. Oggi lavora al capitolo conclusivo di una trilogia Fantasy e da due anni collabora con la rivista on-line I-LIBRI.
Recensione a cura di Emanuela Milanese:
Oggi voglio presentarvi “Lacrime d’Ametista”, primo libro della trilogia “Il Fato degli Dei” di Donatella Perullo, edito da Butterfly Edizioni.
L’autrice è nata a Napoli e vive a Caserta. Ha iniziato a scrivere il suo primo racconto fantasy all’età di sedici anni. Alcuni suoi racconti sono apparsi sulla Romance Magazine, sulla Writers Magazine e in numerose antologie, due delle quali edite da Butterfly Edizioni. Da due anni collabora con la rivista online i-LIBRI e collabora con la sezione “Fantasy” e “Giallo- Thriller Noir”.
Parliamo di un fantasy fiabesco in cui la protagonista, la giovanissima Roswita, si troverà ad affrontare il proprio destino, quello di essere l’unica predestinata in grado di fermare la malefica regina Irmin.
In un mondo dominato dalla magia e popolato da strane creature, Roswita viene sottratta ai suoi genitori alla nascita. Per impedirne la morte, viene cresciuta in un bosco e nascosta da una misteriosa vecchia signora con strani poteri e da una Lupa, che la nutre e la protegge diventando la sua inseparabile ombra. Trascorre le sue giornate studiando e giocando, ignara del proprio destino, fino al giorno in cui un incontro inaspettato stravolge la sua vita e apre il suo cuore all’amore. Ma lui è il Principe Fredric, il bellissimo figlio della malvagia Irmin, regina crudele di un regno oscuro, popolato da esseri demoniaci, che brama a sottomettere e dominare ogni forma di vita.
Tra colpi di scena e incredibili peripezie, Roswita giungerà infine ad accettare con coraggio il proprio fato. Riuscirà a salvare il proprio amato e il popolo di Lampyria?
La lettura scorre veloce grazie alla bravura di questa scrittrice che con un linguaggio delicato ma incisivo e una trama fantasiosa e avvincente riesce a trasportare il lettore in un regno magico dove, calandosi progressivamente nella storia, il sogno assume quasi una sua propria concretezza.
Non possiamo fare a meno di sentirci coinvolti nelle vicende dei personaggi, peraltro ben delineati anche dal punto di vista caratteriale.
I luoghi sono così ben descritti che si ha l’impressione veramente di trovarsi lì, passando da Boscobuio a Castel Fiammante e persino all’oscura e tenebrosa Fomoria.
Trasportati in questi luoghi incantati, diventa impossibile non lasciarsi coinvolgere dalle vicende dai personaggi, non condividere le loro emozioni, dalla gioia alla rabbia, alla paura, all’ansia, alla speranza, alla vendetta.
Impossibile non provare empatia per la giovane protagonista e per l’intensità del sentimento che la lega al suo affascinante principe Fredric.
“Fredric era alla ricerca della sua ametista. Non immaginava che l’avrebbe ritrovata negli occhi di quella fanciulla. Si tuffò in quei due laghi placidi e si sentì sommergere, preso in un vortice di emozioni nuove che gli tolse il fiato e il desiderio di tornare in superficie.”
Insomma c’è tutto per rendere questo romanzo coinvolgente: amore, avventura, intrighi, mistero, colpi di scena che tengono il lettore col fiato sospeso, l’eterna lotta tra il bene e il male, e molto altro ancora.
Assolutamente da leggere.
E mi sento di dire: Donatella, sono ansiosa di scoprire come va a finire, non farci aspettare troppo!