“Lo so che passerai …
ma come sempre in fretta
…non ti fermi mai“
[da Felicità, Lucio Dalla]
Sud è un album fantastico. Ricco di sonorità solari, di ritmi che vanno e vengono mentre mantengono vivo quel barlume di immaginazione che certe sere, diversamente, non riusciresti mai a provare. La magia tra le note è palpabile, viva, sospesa, vivibile attraverso il vissuto che traspare tutto dalla sua voce che di canzoni ne ha cantate e continua a cantarne tante. E allora, mi chiedo cosa sia successo! Perchè qualla sua voce non sia riuscita a volare…almeno come mi sarei aspettato…Tutto risale a ieri…
E’ da tanto che volevo farlo e ieri sera finalmente ci sono riuscito. Acquistato da itunes “A te“, l’abum tributo alla musica e all’arte di Lucio Dalla, cantato da Fiorella Mannoia e impreziosito dalla straordinaria partecipazione di Ron e di Alessandra Amoroso, l’ho messo su convinto che sarebbe stato un omaggio stratosferico ad un artista iperstellare scomparso, prematuramente, il primo marzo 2012.
Parlando del disco nel corso di una video intervista contenuta come extra bonus nell’album digitale Fiorella ci teneva anche a dire che ““Quando Lucio se n’è andato io ero in tour e come tanti colleghi, per ricordarlo, ho inserito nella scaletta una sua canzone, nel mio caso ‘Cara’ . Sera dopo sera, vedendo la reazione commossa del pubblico e il grande amore che provavano per la sua musica, ho pensato che sarebbe stato bello, e anche doveroso da parte mia, rendergli un omaggio. Ma mi frenava il dubbio che qualcuno potesse equivocare. Finché non mi è venuta l’idea di un omaggio corale che coinvolgesse molte persone, molti maestri, un’orchestra, tutti stretti in unico abbraccio intorno a Lucio. Tutte le persone coinvolte hanno voluto capire che si trattasse davvero di un atto d’amore prima di dire sì”.
Queste parole lasciavano ben sperare eppure canzone dopo canzone, l’album corale che vanta collaborazioni egregie intervenute durante la registrazione sia in presa diretta con l’orchestra Sesto Armonico che , in seguito, durante la fase di arrangiamento – stiamo parlando di cinque celebri direttori d’orchestra: Peppe Vessicchio (‘Cara’), Pippo Caruso (‘Caruso’ e ‘Anna e Marco’), Stefano Zavattoni (‘Sulla rotta di Cristoforo Colombo’ e ‘Se io fossi un angelo’), Marcello Sirignano (‘Chissà se lo sai’, ‘Stella di mare’, ‘Milano’ e ‘Felicità’) e Paolo Buonvino (‘La casa in riva al mare’ e ‘La sera dei miracoli’) - è come se avesse rivelato la mancanza di qualcosa. Era come se la voce di Fiorella avesse smesso improvvisamente di volare. Spenta.
Dopo aver chiuso il computer e la baracca e i burattini che erano in quel momento rinchiusi dentro la mia testa, ho cominciato a ragionarci su senza riuscire a trovare scuse plausibili e nemmeno il sonno. Con Fiorella non mi era mai capitato. Almeno da dieci anni a questa parte.
Poi, la risposta …purtroppo solo al mattino… oggi… mentre passeggiavo ed ascoltavo … mi sono accorto di averla avuta a portata di mano senza essermene reso conto . Sarà stata la stanchezza oppure la predispozione naturale dell’essere umano che è in me abituato a giudicare senza nemmeno ascoltare e…
E…come d’incanto ho capito!!!
“A te“ non solo è un album corale ma è un album che va vissuto live perchè se lo ascolti soltanto dalle casse che hai, ti rendi conto che la morte di Lucio è come la vernice fresca. La tocchi, ti sporca e prima che l’impronta possa passare …troppo ce ne vuole. Perchè quando ascolti “A te” è come se la testa non la finisse più, ovviamente in maniera non conscia, di comparare la voce di Fiorella a quella di Lucio e questa condizione non porta mai da nessuna parte.
Sono andato a leggere meglio le spiegazione delle motivazioni che hanno indotto Fiorella a scegliere questo percorso e Lei stessa ci tiene a dire , “Per orientarmi nello sconfinato e stupendo repertorio di Lucio ho utilizzato essenzialmente tre criteri: le canzoni che ho amato di più, da ‘Anna e Marco’ (che ho cantato tante volte a due voci con Lucio) a ‘Cara’; le canzoni che ritenevo ingiustamente meno conosciute, da ‘La casa in riva al mare’ a ‘Sulla rotta di Cristoforo Colombo’; e le canzoni che ero in grado di cantare, perché l’estensione vocale di Lucio era molto più ampia di quanto non lo sia la mia. Per questo ad esempio ho dovuto lasciare fuori ‘Futura’, che amo moltissimo. E per lo stesso motivo ho chiesto ad Alessandra Amoroso di cantare con me ‘La sera dei miracoli’, perché lei raggiunge delle tonalità che io non avrei potuto raggiungere. E sono molto soddisfatta del risultato”.
Tutte queste spiegazioni – credo non dovute – la dicono lunga sullo stato d’animo di una ragazza-donna-artista come la Mannoia che con la sua voce è come se fosse entrata nelle canzoni di Lucio in punta di piedi per uscirne un po’ triste e un po’ delusa. Delusa dalla vita per l’assenza del suo amico tanto amato che , ai suoi occhi, è come se l’avesse abbandonata.
Quando abbiamo saputo che al disco, non sarebbe seguito un tour ci siamo un po’ meravigliati e dispiaciuti al tempo stesso però poi abbiamo esultato leggendo che il tour sarebbe stato sostituito da due serate-evento.
Ecco che… Il 23 ed il 24 dicembre, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, Fiorella Mannoia fortunatamente presenterà in concerto non solo gli undici brani che ha incluso in “A TE”, l’album uscito il 29 ottobre (per Sony Music), ma anche altri brani del repertorio di Lucio Dalla
Per la serata-evento Fiorella Mannoia sarà accompagnata sul palco dai 30 elementi dell’Orchestra “Sesto Armonico”, alla cui direzione si alterneranno proprio i Maestri che hanno contribuito ad arrangiarlo: Peppe Vessicchio, Pippo Caruso, Stefano Zavattoni, Marcello Sirignano e Paolo Buonvino e dalla sua band composta da Carlo Di Francesco – produttore dell’album “A Te” - alle percussioni, Davide Aru alla chitarra, Fabio Valdemarin al pianoforte, Luca Visigalli al basso e Diego Corradin alla batteria.
Le prevendite per il concerto-evento del 23 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma sono già esaurite e restano disponibili quelle del24 su www.ticketone.it, www.listicket.it e in tutti i punti vendita tradizionali. Info biglietti: www.fepgroup.it.
Non resta che sperare che Lucio possa riuscie a trovare un posto in prima fila. Altrimenti gli spettatori saranno costretti ad alzare gli occhi rivolgendoli al soffitto. Lui di certo sarà lì.
“Su quale treno della notte viaggerai.. Lo so che passerai…” [Felicità, Lucio Dalla]
La tracklist di A te:
1. Stella di mare
2. Se io fossi un angelo
3. Chissà se lo sai
4. La casa in riva al mare
5. Anna e Marco
6. Milano
7. Caruso
8. La sera dei miracoli (feat. Alessandra Amoroso)
9. Cara
10. Felicità (feat. Ron)
11. Sulla rotta di Cristoforo Colombo
12 Making of (solo in digital downloading]
di Giovanni Pirri