Seavessi_sì, lo penso anche io...
Amicagioia _no perchè poi vengon fuori a dirti che sei commerciale eccetera.. che tanto poi lo dicono lo stesso...Seavessi _appunto... e poi oh, il blog è mio e me lo gestisco io! Independence Day!Mettete dei fiori nei vostri cannoni! Abbasso la panna nella bagna cauda! (retropensiero: tanto il troll pissicologo già ce l’ho, mal che vada me la scriverà ‘na confezione di prozac no?)Quindi, introduciamo, che mica stiamo qui a vuotare il mar ligure col secchiello. Questa è una recensione, direi che è un post sponsorizzato ma non sono sicura che sia giusto, e se passa di qui Aprovadimamma e mi dice come correggere io son contentona.
Com’è come non è, Seavessi è stata contattata da un’agenzia di marketing (Dabo si dice così?) che le ha chiesto se era disposta a provare il passeggino nuovo dell’Inglesina.Reazioni di Seavessi:-chi io? (guardandosi alle spalle)-sicuri?-ma poi se mi fa schif se non soddisfa le mie esigenze lo dico neh. (era detto meglio eh, Seavessi si è avvalsa di preziose consulenze)Ordunque, settimana scorsa è arrivato il paccone col passeggino. Quale occasione migliore per provarlo che non l’uscita al megacentro commerciale di sabato?Seavessi vi racconta com’è andata.Seavessi casa, ore 08.20, interno mattinaSeavessi assalta lo scatolone, decisa ad assemblare esso passeggino all by herself.

Se si prova si prova bene. I due coinquilini si aggirano fastidiosi per il soggiorno, quella bassa incredula per cotanta fortuna (la nazista Seavessi ha ritirato il passeggino dell’Infanta in soffitta lo scorso settembre), quello alto scettico sulle capacità assemblatrici di Seavessi.Invece, allontanati i due molestatori con un ben assestato lancio di falsa crocs (tre euri al mercato), l’assemblaggio è facile. Seavessi cicca un aggancio ma trova rapidamente la soluzione sul libretto delle istruzioni. Et voilà! L’infanta ci si fionda sopra. E Seavessi constata, un po’ stupita, che il passeggino è compatto ma contiene agevolmente un’Infanta di tre anni abbondanti, 97 cm e 15 chili, il che per la filosofia di Seavessi è già quasi al limite dell’età e delle dimensioni in cui si usa il passeggino.


Due piccole pecche, che alla fine Seavessi è sempre la solita orribile pistina:
-rispetto allo zippy manca quella specie di maniglia laterale cocsì comoda per acchiappare il passeggio chiuso e trasportarlo/metterlo in macchina.
-Seavessi, astuta come una faina, continuava a cercare di appendere la borsa al “manico”; avrebbe apprezzato un gancetto attaccaborsa in dotazione, forse più del portabottiglia-portabibe.Bon , ho scritto la mia (credo prima e unica) recensione. O basta là.