Magazine Diario personale
Da Lunedì scorso ho ripreso lo studio per l'esame che rimane in quel di Milano, ma non ho certo smesso di dedicarmi allo svago (principalmente alla sera e nel weekend) e alle mie altre molteplici attività, certamente limitate per voi dell'insufficiente tempo rimanente rispetto a prima ma non lamentiamoci.
I famosi disegni che mi ero prefisso di ultimare questo mese sono ancora solo nella mia mente: aprire il software è semplice e veloce, ma buttare giù qualcosa mi richiede un seppur minimo sforzo che, dati i mille miliardi di gradi delle scorse settimane, non sembra io potessi sopportare.
Cosa di queste ore invece è la nostalgica voglia di scrivere: Iperocchio è tutt'ora in vendita online (a proposito, ecco il link per acquistare il libro nel caso non lo aveste già fatto), tuttavia molte sono le cose che da anni ormai mi frullano per la mente, come tradurre le mie poesie inedite in modo da poterle eventualmente pubblicare su PS+ e soprattutto intraprendere la stesura di un romanzo. Ho più di un soggetto tra le mani, ma il più impellente, come chi segue il mio sito ufficiale ben dovrebbe sapere, è quello introspettivo che vi illustro di seguito:
Il primo progetto in prosa che vorrei probabilmente riuscire a realizzare. Questa è la storia di una ragazzina che vive in un quartiere suburbano abbastanza malfamato; orfana, è stata cresciuta dalla nonna, una fantasiosa e vissuta donna ormai affetta da demenza senile, solita lavorare in casa di un burbero e riservato signore sulla quarantina che alloggia nella mansarda del loro palazzo. Quando quest'ultimo muore, la nonna chiede alla protagonista di aiutarla a preparare i suoi effetti da inviare alla famiglia, sebbene questa non risulti ancora esser stata trovata. La ragazza rimane affascinata dalla vita e dai trascorsi del defunto, attraverso la sua casa, i suoi arredi, ed uno strano quadro nella camera da .. Finché un giorno un uomo verrà a reclamare tutto quanto, insediandosi nell'appartamento e scontrandosi con la curiosa protagonista. Probabilmente sarà questa la prima opera in prosa a venire concepita, anche se non c'è ancora una data di inizio per i lavori.
In realtà una data ci sarebbe, almeno teoricamente: 2012. Obiettivo che mi prefiggo per il prossimo anno è quantomeno iniziare la stesura, in mezzo a anno universitario barcellonese, stage, tesi, ecc...
Chiunque avesse idee a riguardo o volesse collaborare all'ideazione è più che ben accetto, mi contatti pure! Torno intanto ai miei disegni che sicuramente vedranno la luce assai prima... Ecco inoltre il mio profilo Twitter, per chi intendesse seguirmi.
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