Réclame, "omaggi" e fumetti al MF Museum&Fashion

Torniamo indientro. Torniamo nel periodo del "miracolo italiano", miracolo ormai un pò dileguato. Torniamo al MF Museum & Fashion. Riaccendiamo la tele e intrufoliamoci negli archivi dei collezionisti di chi ha seguito e amato "Carosello", i fumetti "Topolino" e chi non vedeva l'ora di andare a mettere benzina con il babbo.

Correva il ventennio 1957-1977, c'era un Bel Paese in continua crescita, c'era un popolo segnato dalla guerra ed agguerriti per una crescita economica e sociale e c'erano nuove forme di intrattenimento e di comunicazione. C'era un'Italia semplice, naturale e sorridente sessant'anni fa.

Come un fiume in piena l'ideatore della mostra "Réclame: icone e creature. Gli splendidi anni del miracolo italiano" - Edoardo Scirè, racconta come e perchè nasce tutto ciò, come e perchè dal 26 ottobre 2014 fino al 26 marzo 2015 grandi e piccini potranno diventare registi di un Carosello tanto italiano quanto loro.

Sono passati già tre anni quando Edoardo Scirè, sbirciando nella soffitta della mamma, trova la sua collezione, trova una Mucca Carolina gonfiabile stranamente piccola rispetto ai suoi ricordi da bambino. Sì sì, è proprio lui uno dei collezionisti cardine della mostra che, associato ad altri "colleghi" provenienti da tutta Italia, ha rispolverato, risistemato e posizionato all'interno del Museo della stilista catanese Marella Ferrera i famosi, sorridenti e colorati personaggi di Carosello. E per chi cerca un impatto visivo emozionante non può non prendere parte alla proiezione di 50 filmati firmati Carosello, conservati nell'archivio Rai. 

Dalla réclame, si passeggia poi tra Calimero, Susanna tutta panna, Carmencita e Caballero e i giovanissimi possono anche scoprire con cosa giocavano i loro genitori. Dal benzinaio, il bimbo chiedeva al papà di poter andare con lui perchè gli mancava l'ultimo "omaggio" per finire la collezione. Si resta a bocca aperta guardando la mitica 313 o la limousine di Paperon de' Paperoni, tanto ammirate dai pargoli sessantini mentre sfogliavano il loro fumetto.

Erano tempi diversi, tempi in cui era essenziale il rapporto tattile con il fruitore... Erano semplicemente gli anni '60. Annate tanto positive che vengono riproposte, ricopiate e che riaffiorano nel deisgn, nella cultura del costume e nella moda. Erano anni positivi, anni rigogliosi, anni forse un pò "positivamente invidiati" da noi giovani del nuovo millennio.

Così, un pò per nostalgia e un pò per la voglia di regalare un sorriso, un momento di spenzieratezza, Edoardo Scirè ha voluto portare in scena la forma di comunicazione retrò ma che resta tanto amata oggi. Una comunicazione dove si punta ad una società pulita. Chissà che non sia un augurio per noi, italiani giustamente un pò ansiosi.

Nonni, genitori e bambini potranno riunirsi anche al MF Museum&Fashion; e intraprendere così un tour visivo e rievocativo.