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Recuperare l'autostima dopo un tradimento

Creato il 04 settembre 2011 da Andrea Rattacaso @rattablog2
Recuperare l'autostima dopo un tradimento Quando il nostro partner ci ha tradito, soprattutto quando c'è di mezzo una storia che è molto importante, a volte tendiamo a focalizzare tutte le colpe in noi, degradandoci, sminuendoci, eliminando quell'amor proprio fondamentale per la nostra integrità mentale.
Ancora di più, per i ragazzini alle prese con i primi amori, un tradimento può rappresentare la prova che loro non hanno valore, non sono abbastanza per rendere felice un partner. 
Accade così che la nostra autostima, senza una fonte che l'alimenta, si affievolisce piano piano fino a farci sentire inferiori ad un verme di campagna.
Oggi però mi piacerebbe farvi capire una cosa: che cosa è la stima?
La stima, in italiano, è una valutazione, è un giudizio, è un qualcosa che bene o male è sempre relativa, soggettiva. Con autostima (ci accorgiamo dal prefisso 'auto-') intendiamo quindi la valutazione che noi facciamo di noi stessi.
Capirete quindi che, quando una persona che amiamo preferisce tradirci, difficilmente potremmo esprimere giudizi generosi su noi stessi.
Personalmente, io ritengo che in questo tipo di cose non abbiamo colpa: il tradimento è una scelta del traditore che non dipende affatto da come siamo noi. Possiamo illuderci che se fossimo più belli, se fossimo più interessanti, intelligenti, passionali ecc. nessuno ci tradirebbe mai, ma la verità è che tutti possiamo essere traditi, indipendentemente da quello che noi siamo.
Un tradimento è un atto egoistico, un atto di vigliaccheria che ci induce a fuggire dai problemi che invece dovremmo risolvere insieme al nostro partner. Dietro al tradimento è spesso celata un'insoddisfazione interiore che stupidamente impersonifichiamo nel nostro partner, incolpandolo della nostra infelicità.
Dietro al tradimento c'è la paura di soffrire se rimaniamo accanto alla persona sbagliata, c'è la paura di perdersi un occasione di essere felici con un partner che mai più potremmo avere l'occasione di rincontrare.
Il tradimento non è mai una cosa banale, è spesso una tentazione di altissimo livello a cui non è facile sottrarci.
Capisco, ovviamente, che non tutti possono pensarla come me. Io lo so bene, benissimo, che molti ragazzi di oggi pensano che il piacere agli altri, l'essere accettati, o l'essere traditi dipenda dal loro aspetto fisico, da quanto risultano simpatici, dal tipo di reputazione che hanno, dal come fanno sesso ecc..
Questi ragionamenti li ho fatti anche io a mio tempo ma, fortunatamente, da un bel po' di anni ho capito quanto ero stupido 10-15 anni fa.
Ogni persona ha la capacità di fare delle libere scelte e, per quanto possiamo essere eccezionali, questo non eliminerà mai l'eventualità che il nostro partner possa avere problemi personali interiori. 
Ci sono ragazze e ragazzi che si lasciano scappare partner eccezionali, magari tradendoli con gente peggiore,  magari per paura di impegnarsi in una relazione duratura, di non essere all'altezza, o semplicemente perché non sanno come si risolve un problema di coppia che li rende infelici.
Voi, che siete stati traditi, che colpa ne avete?
Potreste dirmi che potevate accorgervi prima, ma la verità è che non siete telepatici. Dovrebbe essere il vostro partner a venire da voi e a dirvi che la vostra vita di coppia lo rende infelice, che ci sono problemi, che non c'è comunicazione ecc..
Alcuni addirittura pensano che se fossero stati più ricchi, più belli o con qualsiasi altra maggiore qualità non sarebbero stati traditi. Ma a quel punto dovreste chiedervi: perché la persona che amo rimane con me? Se fossi povero, brutto e deforme, mi amerebbe?
La base per recuperare l'autostima è comprendere il perché siamo stati traditi 
Se capiamo le VERE motivazioni di chi ci ha tradito, quelle più profonde del suo animo, riusciamo a capire che non è colpa di nessuno.
Siamo esseri umani e, per migliorarci, abbiamo purtroppo bisogno di sbagliare. Soprattutto quando siamo giovanissimi superare gli errori è fondamentale per crescere.
Chi è stato tradito non ha colpe per il tradimento, ma di sicuro ha delle responsabilità per aver rovinato il rapporto di coppia, per aver creato una situazione che favorisse il tradimento, che è una cosa ben diversa.
Il potenziale traditore ha comunque sempre delle alternative:
  • esprimere il suo malcontento e trovare una soluzione insieme al partner;
  • andare da un amico o una persona di fiducia per farsi consigliare;
  • a limite, se proprio non c'è nessuna collaborazione, lasciare prima il partner e dopo qualche tempo iniziare una nuova relazione, senza così macchiarsi del tradimento.
Queste scelte sono responsabilità di chi tradisce, è per questo che il tradito non ha colpe.
Il secondo passo per recuperare l'autostima è capire le vere responsabilità del tradimento
Successivamente, dopo la comprensione e la corretta ripartizione delle responsabilità del tradimento, possiamo finalmente cominciare a riprenderci la positività che abbiamo perso.
Bisogna partire con umiltà, dal fatto che noi siamo esseri imperfetti che possiamo sempre migliorare. Dobbiamo imparare a rendere felici le persone che amiamo, per imparare a rendere felici noi stessi.
Individuiamo i nostri punti deboli, superiamo le paure che limitano la nostra capacità di amare e ritroviamo il coraggio di ricominciare una nuova storia, con l'obiettivo primario di non ripetere gli errori che ci hanno fatto rovinare la vecchia.
Il passo finale per recuperare la nostra autostima è imparare ciò che farà aumentare la valutazione che diamo a noi stessi.
Questo non ci impedirà di essere traditi ancora, dato che non dipende da noi, ma vi assicuro che avere la capacità di rendere realmente felici il nostro partner, i nostri amici o i nostri figli è una delle conquiste più grandi che un essere umano possa fare.
Alla prossima.

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