La showrunner di “Red Band Society”, Rina Mimoun vuole che i fan sappiano due cose sullo show: un personaggio centrale morirà probabilmente al termine della prima stagione, ma il drama stesso non è così certo di non esserci più il prossimo autunno con una nuova stagione – nonostante la rete Fox abbia tagliato il numero di episodi a 13.
“Non hanno mai sospeso la serie dalla messa in onda. Da sempre avevamo previsto la trasmissioni di questi 10 episodi prima delle vacanze, ecco il perché del cliffhanger” dice notando che le riprese del finale della prima stagione inizieranno Lunedì. “Andremo in onda con gli ultimi tre episodi. Sì, avevamo ottenuto un ordine di script aggiuntivi ma non li gireremo. Questo però non vuol dire che non possiamo tornare per la seconda stagione. Tutto è possibile”.
Detto questo, passiamo ora a qualche domanda sul finale invernale che ha visto Leo e Kara allontanarsi dall’ospedale, legare e poi far sesso nell’auto di lei nel parcheggio dell’ospedale. Emma torna a casa ma non avendo risolto il suo problema con l’anoressia ha un collasso sul pavimento del bagno. Hunter lo lasciamo in sala operatoria mentre sta avendo il suo fegato nuovo e l’infermiera Jackson resiste in un primo momento al dottor Naday, ma poi alla fine di un lungo turno lo bacia.
TV Line | Sapendo che una seconda stagione non è data per certa, avete impostato il 13° episodio come il finale della serie? Ci sarà una chiusura?
Assolutamente. Ci sarà una chiusura per molte della storie adolescenziali attuali che state seguendo, ma lo show dimostrerà anche come esso stesso è a tempo indeterminato. Octavia Spencer è la guida dello show. Il cuore e l’anima dell’Ocean Park Hospital e mostra come le storie dei Red Bander siano tutte legate, ma allo stesso modo possiamo raccontare altre storie di persone che entrano in contatto con il nostro incredibile staff medico [i cui interpreti] sono Octavia, Dave Annable, Rebecca Rittenhouse e Wilson Cruz – il cui Kenji è divenuto il mio preferito.
TV Line | La sorpresa più grande del finale sono stati Leo e Kara, per tutta la stagione, attraverso il loro flirtare, sembrava normale che finisse in quel modo. Ma con Hunter sotto i ferri e il crollo emotivo di Emma, viene fuori qualcosa come “adesso? Vi baciate adesso?”.
Il momento peggiore di tutti. Quella è l’unica volta che possono baciarsi, fare sesso ed e tuttavia non esiste momento peggiore. Ma è anche l’unico modo per renderlo più emozionante. In caso contrario, sarebbe solo un tipico Giovedì per loro. Ma si ha davvero bisogno di alzare la posta in gioco.
TV Line | Era da sempre vostra intenzione esplorare la relazione di Leo e Kara oppure è successo dopo il taglio di episodi della prima stagione?
Sinceramente, abbiamo visto della chimica fin dal pilot. Uno di momenti più bello era quello nell’ascensore e poi ancora sul tetto per poi intensificare di più le cose nell’episodio di ritorno a casa. In un modo strano, tutto in Red Band, specialmente se si tratta di storia adolescenziali è: “chi sarebbero questi ragazzi se non si trovassero in ospedale?” E se non si trovassero lì, Kara e Leo sarebbero chiaramente gli alfa. Sono i due che indebitamente si frequentano a scuola.
Leo e Emma sono le anime gemelle trovatesi a causa delle circostanze.
Così, immaginavano che tra Leo e Kara sarebbe successo qualcosa, tuttavia, questa non è il genere di serie che si presta a questo tipo di comportamento folle a causa di tutto il dramma reale che accade nelle vite dei ragazzi a causa delle loro malattie. Così, ci siamo dovuti prendere il nostro tempo, ma spero che il pubblico apprezzi o magari ci tireranno i pomodori, non lo so.
TV Line | Parliamo di Emma. Allora chiaramente non ha superato i suoi problemi con l’anoressia e sembrava alla ricerca di qualche persona che capisse il suo fingere di stare bene. Nel finale invernale, col monologo della madre a tavola, Emma sembra combattere la medesima battaglia per poi finire priva di sensi sul pavimento del bagno.
Ciara [Bravo] è stata una forza incredibile in questo show. È una così seria giovane ragazza e vedere la sua stessa esperienza con questa malattia per me era molto interessante. Sapevo che molte persone crescono con questo genere di disturbi alimentari e delle donne in particolare è un qualcosa di cui non potrei non scrivere sempre.
Quindi, con il suo essere lì con la famiglia volevamo dimostrare quanto orribile il suo disturbo può essere. Molte ragazzine anoressiche cascano nel più grande errore – come Emma stessa ammetterà nell’11° episodio – di credersi in grado di controllare la sua malattia. L’intera nozione dell’anoressia, in una certa misura, è che si controlla quello che si mangia mentre si ha un incredibile auto-controllo. Ma una volta che il velo viene via, la malattia ti controlla completamente e questo è ciò che realizzerà Emma.
TV Line | Ma la dinamica familiare, fuori dal contesto ospedaliero era interessante da vedere.
E non abbiamo ancora finito, questo è sicuro. Questa trama non termina con questo episodio. Andremo avanti con essa e vedremo nuovamente sua madre e suo padre. Non possiamo lasciarla in uno stato del genere, sarebbe terribile.
TV Line | Parliamo di Hunter, come si sentirà Kara quando tornando in ospedale scoprirà che non solo lui è ancora lì ma anche sul tavolo operatorio e potrebbe o no sopravvivere all’intervento?
Si sentirà piuttosto male e reagirà in un modo che io definisco “Pilot Kara”. Non la gestirà bene. Speriamo che il pubblico noti un senso di commedia nel modo in cui la gestirà, ma decisamente fa fuori bordo, [l’undicesimo episodio] è grande e intenso per Kara e Hunter.
TV Line | Ci saranno dei morti tra i pazienti entro la fine della stagione?
Alla fine della stagione ci sarà una morte.
TV Line | Oh, accidenti.
Lo so. Siamo stati costretti a farlo, è Braccialetti Rossi. Abbiamo dovuto farlo, potrebbe essere uno qualsiasi di loro.
TV Line | C’è stato un dibattito se far morire qualcuno o no?
Fin
Una volta giunto a questa realizzazione abbiamo fatto un passo, proposto poi alla rete che ha approvato e ne siamo felici. Io ritengo [la morte] incredibilmente emotiva e si sente davvero reale circa cosa questi ragazzi stanno attraversando, dandoci anche l’opportunità di vedere come si va avanti dopo una cosa del genere.
TV Line | Parliamo dell’infermiera Jackson per un attimo. Pian piano l’abbiamo conosciuta meglio anche dal lato personale e ora bacia il Dr. Naday.
Eravamo felici di avere Adrian Lester. Octavia lo ama ed hanno questa chimica fantastica, quando lo abbiamo assunto, non eravamo certo di cosa sarebbe accaduto. Ma quei due insieme sono semplicemente magici ed abbiamo realizzato: “questa infermiera che fin dal pilot era molto chiusa, sembrava difficile entrare in contatto con lei. L’idea di avere il Dr. Naday era proprio sul far aprire un po’ il personaggio di Octavia che era fantastico. Di certo giocheremo con ciò per tutta la strada fino alla fine”.
TV Line | Ed il nostro altro romanzo tra adulti riguarda invece il dott. McAndrew e l’infermiera Brittany e sulla scia della loro notte insieme – e il successivo discorso “fartene una ragione o vattene” – dimostra che lui non è massimo come compagno.
Lo so, ha dei problemi. Ma di certo questa è una storia che non terminerà con questa stagione. Vogliamo certamente mantenere viva questa trama con le complicazione della dott.ssa Erin Grace e il modo in cui Mandy Moore si inserisce in ciò. Questo è un qualcosa che sentiamo di voler costruire più lentamente e non finirà a breve. Speriamo di aver la possibilità di continuare a giocare con ciò.
TV Line | Quanto ottimismo possiamo ancora avere considerando il taglio di Fox della prima stagione? C’è un motivo per i fan dovrebbe rimanere speranzosi?
Direi; se lo vuoi, lotta per esso. Onestamente, è in questo modo che questi spettacoli hanno nuove stagioni – perché c’è uno sprint da parte delle persone che li amano, questo piccolo gruppo è perfetto per Red Band, poiché la serie è incentrata su questo piccolo gruppo di combattenti. Quando i fan si mettono in moto, forzano i network a dire “oh, aspetta un minuto. Riguardiamo. Diamo un’occhiata a tutti i numeri. Guardiamo [i numeri] della diretta. Guardiamoli dei DVR”. Questo è il tema di Red Band: “non rinunciare”.