Il team Red Bull dopo aver vinto altri due titoli mondiali ha rivelato quello che noi in Italia definiamo il segreto di Pulcinella: ” Tornare alle gomme 2012 ci ha aiutato”.
Dopo le prime otto gare Vettel aveva solo 21 punti di vantaggio su Fernando Alonso e la lotta per il mondiale era più che aperta, ma dopo la modifica delle gomme Pirelli il tedesco ha vinto sette gare su otto!
“Di sicuro tornare alle gomme 2012 ci ha aiutato” ha ammesso Adrian Newey, progettista della RB9. “La nostra macchina generalmente ha un vantaggio nelle curve ad alta velocità ma le gomme 2013 erano molto più sensibili al carico”.
“Mettendo troppo carico era facile danneggiarle, quindi sulle gomme 2013 non potevamo sfruttare la prestazione alle alte velocità”.
Per chi non ricorda, la Pirelli quest’estate fu costretta, dopo gli scoppi delle gomme nel GP di Silverstone, a modificare le proprie gomme con carcassa in acciaio per tornare alla costruzione 2012 che prevede l’utilizzo dell’aramidico.
Newey però non ci sta a consegnare tutto il merito alle gomme perchè la Red Bull ha lavorato duro per migliorare la vettura dal momento che la Mercedes era diventata molto forte in qualifica.
“Abbiamo fatto alcuni passi decenti. Abbiamo effettivamente introdotto alcuni pezzi per la macchina, alcuni dei quali in Ungheria”.
“Non c’è nessun singolo componente magico o la bacchetta magica per giustificare la nostra ripresa in termini di prestazioni. E’ stata una serie di componenti che abbiamo introdotto nel giro di un paio di gare…”
“I circuiti della seconda parte della stagione si adattano alla vettura in quanto siamo stati competitivi sui circuiti da medio carico aerodinamico come Bahrain e Montreal a inizio stagione, ma non siamo riusciti ad arrivare in cima alla deportanza in circuiti come Cina e Barcellona”.