Smentita ufficiale della Red Bull che non ha alcuna intenzione di violare le regole, come fatto dalla Mercedes, in materia di test.
La Red Bull ha smentito quanto affermato dalla pubblicazione Times (e riportato qui) per quanto riguarda la possibilità di effettuare un test privato in sostituzione della tre giorni di test dei giovani piloti.
Secondo il Times, la Red Bull sarebbe pronta a sfidare la FIA che ha colpevolmente omesso di punire la Mercedes per il famoso test privato a Barcellona limitandosi a una semplice ammonizione e al bando dai test dei giovani piloti.
A smentire l’ipotesi il consigliere della Red Bull Helmut Marko che ha ribadito la delusione della squadra per la sentenza emessa dal Tribunale.
“Ci impegniamo a non infrangere nessuna regola” ha dichiarato Marko a Speedweek. “Volevamo solo far notare l’assurdità della situazione”.
“Quando vai ai test dei giovani piloti difficilmente puoi provare qualcosa di nuovo. La Mercedes ha avuto tre giorni con i due piloti titolari”.
Il team principal Horner, in riferimento alle dichiarazioni riportate e attribuite a un membro del team, ha dichiarato:
“Non abbiamo mai detto una cosa del genere”.