Quando ero più ragazzina, avevo la passione per le tinte e i tagli alternativi. Fino a 19 anni ho avuto capelli lunghi fino a metà schiena con frangettone cotonato, poi cambio drastico: taglio corto con punte rivolte all’insù. Da quel momento ho sfoderato una infinità di tagli strani che all’epoca tutti mi dicevano: “ma ti sei accorta che ti hanno tagliato i capelli storti?” Ahahah… e certo… era il mio chiodo fisso, ho sempre adorato le cose asimmetriche!
Poi ho iniziato a osare anche sui colori: sono passata da un castano caldo ad un cioccolato intenso, e poi al castano mogano, e poi al mogano intenso… Sono passata anche attraverso il rosso, e il mogano con le punte rosso ciliegia… Si, ho portato le shatush, quando ancora d shatush ancora non si parlava!
Ora è da tre/quattro anni che sono tornata ad un naturalissimo castano, niente tinta perché gli acidi mi avevano inaridito i capelli… ho riscoperto la comodità dell’assenza della ricrescita… e ho deciso che fino a quando non sarò assalita dai primi capelli bianchi, li lascerò così…
Fino a stamattina, fino a quando non ho trovato questo articolo:
“Capelli rossi, le tonalità must per l’inverno 2014″
Ed eccomi con gli occhi a cuoricino davanti alle foto:
Non sono strabelli? Le mie amiche di blog sono bionde, con degli effetti di luce bellissimi…
E io? Un banalissimo castano!
Potrei osare?
Magari per i giorni di festa in arrivo un bel cambio ci starebbe proprio…
Che ne dite?
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