Red Ronnie contro la catena di distribuzione editoriale Feltrinelli, il motivo? l’embargo, il boicottaggio che sta praticando nei confronti del giovane cantautore Valerio Scanu , fra gli ospiti di punta della puntata del 2 febbraio al Roxy Bar e in cui l’artista ha avuto modo di farsi apprezzare da coloro che la musica la fanno davvero, la masticano e di musica si nutrono sempre alla ricerca di nuove sonorità in giro per il mondo come Steph Burns, Saturnino, Riccardo Onori e altri apprezzabili musicisti …ma si sa, al Roxy Bar non passano musicisti “per caso” ma solo, come dice Ronnie... quelli bravi.
Pare infatti, ma ci sono testimonianze accertate, che la Fondazione del Gruppo editoriale intitolata a Giangiacomo Feltrinelli e oggi la maggiore catena italiana per la distribuzione di musica, abbia posto un veto sul cantante impedendogli letteralmente e anche materialmente di organizzare eventi firma-copie presso i suoi store, arrivando perfino ad annullare quelli già concordati e pubblicizzati dal cantante, emblematico l’episodio di Cagliari al Centro le Vele e, come se non bastasse, limitando pure la distribuzione del suo nuovo disco ad un numero di copie irrisorio su tutto il territorio nazionale, con ovvia e conseguente “perdita” per il cantante. Insomma la prestigiosa Feltrinelli abbassa le serrande alla promozione del disco di Valerio Scanu e ne boicotta la distribuzione adducendo motivi di consistenza pseudo-culturale ingiustificabili per contesto e inqualificabile per diktat imposto a mezzo “certa” sig.ra Pompa portavoce del Gruppo editoriale agli store di tutta Italia.
Questa verità è emersa da una innocua domanda mista a curiosità di Red Ronnie fatta al cantante sul criterio di scelta dell’INStore a Bologna che si è tenuto il 2 febbraio pomeriggio alla Mondadori e che, per la cronaca, ha ottenuto fra l’altro grande successo di pubblico e di vendite. ValerioScanu con la solita schiettezza che ormai lo contraddistingue e in risposta alla domanda, ha “considerato” che probabilmente lui sta sulle “scatole” a qualcuno e che pertanto la scelta della Mondadori è stata praticamente obbligata e,visti i fatti, non è difficile crederci. Se poi a tale “bastardata” (permetteteci la licenza) si aggiunge l’omertosa indifferenza delle radio “importanti” su cui, a questo punto, non si escludono analoghe interferenze, che si rifiutano di passare il singolo in rotazione (si fa per dire) dal 7 di gennaio, la bastardata diventa doppia e pericolosa per il futuro del cantante privato forzatamente di due importanti “mezzi” promozionali.
La foto sopra rappresenta l’azione di protesta di Red Ronnie al comportamento inqualificabile della Feltrinelli contro Valerio Scanu, ma non solo, simbolicamente rappresenta anche la volontà di migliaia di persone che seguono il cantautore e di coloro che si identificano con la sua forza, coraggio, determinazione e difesa indefessa di una verità scomoda, “inconfessata” per lungo tempo e che oggi trova amara conferma.
Valerio Scanu ricordiamo, dopo aver lasciato per sua scelta la casa discografica, cui era legato da 5 anni, ha scelto la via dell’autoproduzione con propria etichetta discografica la “Naty Love You” con cui ha già prodotto un disco cd/dvd, organizzato concerti e tour. Il 28 di gennaio ha pubblicato il primo disco di inediti dal titolo “Lasciami Entrare“, 11 tracce, tra cui due in inglese per dare un tocco di internazionalità al progetto discografico e che nonostante ostacoli ed omissioni da parte di un “potere” che agisce nell’ombra, è riuscito ad entrare tra i primi tre della classifica Fimi digitale.