Legambiente News
Referendum: dalla Sardegna un secco NO al nucleare!
Il bluff del Governo per evitare il referendum non ha funzionato, in Sardegna grande vittoria del movimento antinucleare.
La moratoria e l’emendamento con il quale la maggioranza intende far saltare il quesito referendario sul nucleare sono solo un raggiro per impedire agli italiani di decidere democraticamente del loro futuro energetico. Il premier spera che tra un paio d’anni l’emotività degli italiani scatenata dall’incidente di Fukushima si sia placata. Questo gli consentirà di tornare alla carica con il folle progetto di installare centrali nucleari in Italia.
Laddove i cittadini hanno avuto la possibilità di esprimersi, come è avvenuto in Sardegna, hanno esercitato il loro diritto dichiarando in modo inequivocabile un secco No all’ipotesi del nucleare. Il governo prenda atto dell’orientamento degli italiani e s’impegni concretamente per un futuro energetico pulito e sicuro. Basta con le sospensioni e i giochetti: il nucleare va cancellato definitivamente.
Proseguiamo con convizione e determinazione la campagna referendaria: vogliamo per sempre il nucleare fuori dall’Italia, senza nessuna ambiguità!
Alessandria 18 maggio 2011
Comitato Nazionale “Vota SI’ per fermare il nucleare”.
Approfondisci la questione dell’insicurezza delle centrali