ReFlex: Il primo smartphone flessibile potrebbe essere presto realtà

di

Giulio Marangon

LG è stata una dei primi precursori nell'utilizzo di display curvi di tipo OLED sui suoi dispositivi, ma purtroppo, con risultati abbastanza deludenti. Il progetto però non è stato abbandonato né dall'azienda coreana, né da altre aziende, lo dimostra infatti il nuovo prototipo ReFlex.

I creatori di questo smartphone unico nel suo genere sono i ricercatori del Human Media Lab della Queen's University. Lo zampino di LG è comunque presente, visto che il display montato dal device è un pannello Flexible OLED dell'azienda coreana, con risoluzione massima a 1280x720 pixel. ReFlex gira sulla vecchia versione di Android KitKat, ma poco importa, visto che la sua particolarità è quella di presentare tutti i componenti, quindi SoC batteria, etc., ai lati dello schermo flessibile. Come si evince dal video, grazie ai sensori inseriti dai suoi creatori, lo smartphone riesce a riconoscere la curvatura imposta dall'utente, creando così nuove modalità di interazione e utilizzo.

Il futuro quindi potrebbe essere più vicino di quel che pensiamo grazie a questo ReFlex che, pur essendo ancora in fase di prototipo, fa ben sperare, cosa importante soprattutto in questo momento in cui il mercato dei dispositivi mobili sembra saturo e un po' troppo "arenato" sulla componente "potenza/processore/RAM".

Voi che ne pensate? potremmo essere arrivati ad un punto di svolta?

ReFlex

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