Magazine Salute e Benessere

Regalare un materasso

Creato il 11 marzo 2016 da Slowsleep

Fra i tanti regali possibili, il materasso è un dono “difficile” da indovinare. Migliorare il sonno e quindi la vita di qualcuno che si ama, è però un vero e proprio atto d’amore. Ecco qualche consiglio per non sbagliare.

Le misure del materasso

In Italia le misure standard sono 80×190/200 per i materassi singoli, 160×190/195/200 per i materassi matrimoniali e 120×190/200 per i materassi a “una piazza e mezzo”. È importante quindi informarsi bene sulle misure del letto. In caso di letti particolari come sono i letti a scomparsa, l’altra misura fondamentale è quella dell’altezza.

Le caratteristiche dell’ambiente

Se la camera da letto è umida o poco areata, i materassi in lattice e il classico materasso a molle non sono consigliati, meglio optare per un materasso in memory foam. Per evitare problemi il suggerimento è areare settimanalmente la stanza da letto con il materasso privo di copertura in modo da consentire l’evaporazione dell’umidità e prevenire l’insorgere di muffa. Opportuno poi ruotare testa-piedi il materasso una volta al mese e invertire il materasso (sopra/sotto) una volta ogni 6 mesi.

La rete o le doghe

Un nuovo materasso perde gran parte delle proprie caratteristiche di comfort se la rete che lo sostiene non è adatta. Prima di regalare un materasso è bene scovare informazioni sulla rete esistente.

La corporatura

Per persone un po’ sovrappeso e molto alte la scelta opportuna può essere quella del classico materasso a molle, in grado di uniformare il sostegno. Esistono però materassi più moderni per questa tipologia fisica, come i modelli Duoform Xm, che assicurano sostegno e comfort in maniera ottimale. Per corporature “mingherline” il sostegno deve essere più morbido, come nella linea Da Vinci.

Le abitudini

Soprattutto se la persona è un familiare, non sarà difficile comprendere abitudini di riposo e preferenze. Rispettare i gusti in fatto di sonno è d’obbligo per far sì che il regalo sia gradito e “riuscito”. Attenzione quindi a capire bene se il materasso che si intende sostituire è rigido, fresco, anallergico, ortopedico ecc.

I materassi “detraibili”

In alcuni casi è possibile portare a detrazione le spese sostenute per l’acquisto di un materasso: il materasso deve avere la certificazione CE (Medical Device), che permette al consumatore con patologie fisiche riconosciute di poter includere le spese fra quelle fiscalmente deducibili.

La documentazione necessaria comprende il certificato medico che attesta la patologia e la fattura d’acquisto. Il pagamento deve essere “tracciabile”, fatto cioè attraverso bonifico, assegno, Bancomat o carta di credito intestati alla persona; in questo caso quindi sarà difficile fare un regalo…

I problemi di schiena

Non sono pochi i casi in cui il mal di schiena al risveglio è causato da un materasso poco confortevole. Un nuovo materasso sarà quindi un regalo assolutamente gradito.
Altra cosa sono i problemi specifici di natura ortopedica, in questo secondo caso è opportuno indagare per capire bene quali sono le patologie e rivolgersi a rivenditori seri. In rete si possono trovare – utili per farsi un’idea – strumenti per focalizzare la tipologia dei materassi più adatti alle esigenze di chi dorme.

Il reso

Se proprio il materasso regalato non è gradito, la normativa UE prevede la possibilità di sostituzione o restituzione:

  • entro 7 gg dalla consegna si devono denunciare i difetti che non pregiudicano la funzionalità del materasso, quali scuciture, strappi o macchie sul tessuto, per chiedere la sostituzione immediata
  • la legge europea prevede una garanzia di 2 anni; in caso di vizio o difetto che pregiudica la corretta funzionalità del prodotto prevede anche la riparazione e a discrezione del produttore, la sostituzione.

Magniflex offre la possibilità di un’estensione di garanzia che arriva a coprire il materasso, a seconda del modello, da 8 fino a 20 anni dalla data di acquisto.

Il cuscino

Anche il cuscino ha la sua importanza!

Cambiando materasso, perché non pensare al cuscino nuovo? Una piccola guida si trova proprio su queste pagine.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :