Non è per essere colti o raffinati, non me ne potrebbe fregare di meno: è un modo per prendersi il tempo per sé, per prendersi cura di sé.
Tempo per pensare, tempo per sognare e tempo per risvegliarsi in sé.
Mettetevi l'anima in pace, solo libri, quegli oggetti strani, quei pezzi componibili per un mondo costruito a nostra immagine e somiglianza.
E regalerò qualcosa di più di libri: sono libri che in buona misura io non ho letto.
Raccontatemeli, raccontatemi la storia che vi regalo, raccontatemi la storia che ci ha unito quest'anno, la voglio sentire dalla vostra bocca.
Voglio sentire il mondo che non conosco sgorgare dall'affetto che ci lega.