Questo post è stato realizzato in collaborazione con il sito Pokerlistings
La tradizione italiana vuole che durante le feste natalizia le famiglie ingannino il tempo tra un pasto ed il successivo giocando a carte.
I giochi scelti sono i più vari ma quando si passa al cinema è di solito il poker a farla da padrone.
Il poker sembra fatto su misura per il cinema: piatti che si gonfiano a dismisura, tensione che sale e carte d’oro nel momento dello showdown. Non pensate di cavarvela con un full, al cinema si vince solo con poker e scala reale!
Nei film italiani non si gioca a texas hold’em, ma al classico draw poker con cinque carte scoperte, senz’altro più spettacolare – cinematograficamente parlando – della texana. In un secondo si risolve tutta la tensione accumulata. Regalo di Natale ed il suo sequel, La Rivincita di Natale, girato quasi un ventennio dopo, sono due film a loro modo esemplari.
In Regalo di Natale quattro amici (impersonati da Diego Abatantuono, Gianni Cavina, Alessandro Haber e George Eastman) si trovano, la Notte Santa, per giocare a poker. A loro si aggiunge colui che dovrebbe essere il pollo, un ricco avvocato impersonato dal grande Carlo delle Piane. Ma nulla è quel che sembra. I cinque uomini giocheranno cifre da High Stakes e alla fine il pollo si dimostrerà qualcun altro.
Pupi Avati realizza il sequel del suo stesso film nel 2004. La Rivincita di Natale, con gli stessi personaggi che si ritrovano, 18 anni dopo, per una rivincita ricca di imbrogli, bluff e… un milione di euro sul tavolo verde. Questa volta, il vero pollo di Regalo di Natale attuerà una diabolica vendetta e si aggiudicherà il piatto con un poker d’assi. Le quattro carte volano una alla volta – in effetto rallenty – sul mucchio di chips.
Anche il draw poker, al cinema, ci può regalare grandi emozioni!