Regge e biancheggia la linguetta
12 novembre 2013 di Redazione
di Cesare Minutello
Pasquale Urso: “Il mio angelo custode” – acquaforte/acquatinta
Il tuo sorriso era quello
dell’acqua giocosa nel secchio
in risalita dal pozzo.Hai saputo guardare il mondo
alla stessa altezza di una pietra.E di sera a letto con fare diletto
posavi sul comodino bottiglia e bicchiere
sapendo che un bimbo la notte
avrebbe chiamato “ Voglio bere”.Ti sono stato accanto quando
pendola come una candela
l’età si andava squagliando
per il tiro mancino
di un ospite indesiderato.Hai pianto per me, madre.
Ho chiuso le ante dei tuoi gli occhi.Dentro me regge e biancheggia
la linguetta che dal buio ripara
il nettare di una tua antica carezza.
//