Reggio Film Festival 2014, apertura con Jiri Kylian

Dal 23 al 27 ottobre torna il Reggio Film Festival, kermesse internazionale dedicata al vasto mondo del cortometraggio, giunta quest’anno alla sua tredicesima edizione. L’obiettivo del festival è quello di valorizzare le opere dei videomaker che da tutto il mondo inviano i loro lavori, e nello stesso tempo creare occasioni di approfondimento che diano valore alla cultura cinematografica, e alle tematiche via via delineate.
Reggio Film Festival si caratterizza per la scelta di un tema, che viene affrontato attraverso linguaggi differenti, quindi non soltanto cinema, ma anche arte, cultura, parole, musica, spettacoli. In questo modo la tematica non soltanto è di stimolo per i registi partecipanti, ma diventa anche un’occasione di approfondimento e di coinvolgimento attivo del pubblico.
Centro principale della manifestazione quest’anno sarà la Fonderia 39 di Reggio Emilia, sede della Fondazione Nazionale della Danza- Compagnia Aterballetto, mentre altri appuntamenti sono previsti anche allo Spazio Gerra.
In programma la selezione dei migliori cortometraggi fra gli oltre milleduecento pervenuti, insieme a documentari, workshop, incursioni nelle altre arti. Significativo a tale ultimo riguardo l’evento di apertura, giovedì 23 ottobre, che vedrà ospite il celebre coreografo Jiri Kylian nella qualità di regista ed autore di cortometraggi, una veste completamente inedita per l’Italia.

(den haag , 16-1-2010, foto Serge Ligtenberg , Jiri Kylian)

In particolare saranno presentati i cortometraggi Car-Men (2006) e Between Entrance and Exit (2013), con la prima mondiale del suo recentissimo Schwarzfahrer. Nella sua carriera di coreografo e danzatore, Kylian ha realizzato ben 100 coreografie rappresentate in tutto il mondo, molte delle quali messe in scena dal Nederlands Dance Theater (www.jirikylian.com). Oggi ha deciso di dedicarsi totalmente alla settima arte dirigendo, peraltro, alcuni dei suoi migliori danzatori: con Kylian saranno infatti presenti la danzatrice e attrice Sabine Kupferberg, il regista Jan Malir, Patrick Marin, protagonista del suddetto corto Schwarzfahrer. Dopo questa apertura, non poteva mancare un’ulteriore incursione nella danza: in programma, infatti, venerdì 24 una performance della Compagnia di Danza Aterballetto.
Altro prestigioso ospite di questa edizione sarà Simone Massi, noto artista di corti di animazione e autore da alcuni anni della sigla della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: proprio all’interno della kermesse lagunare, nella sezione Classici, il documentario a lui dedicato, Animata Resistenza di Francesco Montagner e Alberto Girotto, è risultato quest’anno vincitore. Girotto, Montagner e Massi saranno presenti con Julia Gromskaya, autrice anch’essa di coloratissimi corti d’animazione.
Tra gli altri appuntamenti del festival sarà anche proposta una personale di Beryl Richards, regista e sceneggiatrice londinese, vincitrice di numerosi premi in tutto il mondo, specializzata nel lavoro con bambini e attori non professionisti, che presenterà alcune sue opere e incontrerà il pubblico.
Fra le iniziative di questa edizione una serie di workshop presso lo Spazio Gerra, tra i quali si segnala Falso Movimento, sulla tecnica di animazione passo-uno a cura dell’Associazione OttoMani.

Informazioni:Reggio Film Festival