Eseguita dalla Guardia di Finanza di Napoli un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del consigliere regionale della Campania Massimo Ianniciello (Pdl) . L’accusa e’ di truffa aggravata per rimborsi per 64mila euro ottenuti con fatture che il pm Giancarlo Novelli ha scoperto essere false e riguarda l’uso dei fondi pubblici destinati ai gruppi politici del consiglio regionale della Campania.Nei suoi riguardi è stato eseguito anche un decreto di sequestro dell’appartamento fino all’ammontare di 63.807 euro, pari all’importo della presunta truffa che gli viene contestata dalla Procura della Repubblica di Napoli.
Perquisizioni sono in corso nei confronti anche di un commercialista e dell’ex capogruppo dello stesso consiglio regionale campano, Fulvio Martusciello.
L’indagine madre e’ quella che vede indagato per peculato un altro consigliere regionale Udeur, Ugo De Flaviis. Nei mesi scorsi, le forze dell’ordine avevano effettuato sei o sette perquisizioni nelle sedi del consiglio, acquisendo documentazioni relative a viaggi, rimborsi elettorali e ogni altra spesa dei gruppi consiliari.