Regione lombardia : "liberalizzazioni" obbligate

Da Albamontori @albamontori
Sono ansiosa di vedere gli effetti reali di questa sentenza storica!
Alba Montori
LA "LIBERALIZZAZIONE" DI GENERE

Estratto da ArcipelagoMilano on line, 24-1-2012 di Ileana Alesso
"La Giunta regionale lombarda non rispetta la normativa europea, nazionale e locale" è quello che ha affermato due settimane fa il Consiglio di Stato che ha indirizzato l'"invito" chiaro e inequivocabile al Presidente della Regione Lombardia. Il tema dunque prima ancora che il riequilibrio di genere è la legalità.
Il tutto è partito da una causa avviata due anni fa al T.A.R. Lombardia quando ... venne formata una Giunta regionale composta da quindici uomini e da una sola donna in contrasto con la normativa europea e nazionale e ... con lo Statuto del 2008 della Regione Lombardia, che ... dispone il "riequilibrio di genere" e che tanto ebbe a essere pubblicizzato in una vera e propria campagna di marketing, come uno Statuto d'avanguardia ... 
Se non che all'atto della sua prima applicazione lo Statuto ... fu sconfessato e violato dalla medesima maggioranza che l'aveva approvato. Da qui la causa al TAR Lombardia che, con una sentenza molto criticata, interpretò le norme statutarie, nazionali ed europee come semplici esortazioni non vincolanti. Da qui il giudizio al Consiglio di Stato che due settimane fa ... ha lanciato un messaggio molto chiaro al Presidente della Regione: meglio un rimpasto e la sostituzione di alcuni assessori che la defenestrazione di tutta la Giunta entro il prossimo 17 aprile.
Il Presidente della Regione ha colto l'aut-aut e ha raccolto l'invito per il ripristino della legalità e mentre noi avvocati condividiamo il successo della iniziativa giudiziaria con le associazioni e le donne milanesi che abbiamo assistito in questi anni davanti al TAR e al Consiglio di Stato, viene spontaneo fare almeno tre considerazioni.
La prima è che il tema, la parità di opportunità tra donne e uomini e il dibattito tra i favorevoli a norme e sanzioni che le garantiscano e coloro i quali invece sono favorevoli a prassi che le introducano spontaneamente, ha messo in ombra il fatto che ... vi sono già delle norme vigenti e cioè delle regole da rispettare e attuare.
La seconda è che di fronte a questo tema, che costituisce un diritto della persona e un dovere della istituzione, il comportamento istituzionale ha mostrato il tratto della illegalità che ... evidenzia una duplice responsabilità poiché se il Presidente della Regione l'ha ratificata con nomine così squilibrate ...è anche vero che a proporle sono stati i partiti della maggioranza di governo.
E forse, con un linguaggio che in questo periodo è divenuto purtroppo attuale, si potrebbe anche dire che si è trattato di un comportamento istituzionale che ha avuto il tratto del privilegio di casta, del monopolio di una posizione dominante su un'altra e che in questo caso la decisione del Consiglio di Stato ha introdotto le liberalizzazioni anche nella sfera politica, favorendo la concorrenza e riducendo lo spread tra la legge e la società civile.
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