Registrare musica sul Mac.
Molti musicisti (sia quelli in erba che quelli un pò più esperti) iniziano ad un certo momento a sentire l’esigenza di registrare la propria musica.Realizzare il proprio cd, la propria creazione.Detto questo le alternative (ovviamente il mio discorso non è indirizzato ai professionisti “famosi”) sono sostanzialmente due:
o affidarsi ad uno studio di registrazione oppure crearsi una personale base di home recording in casa propria.La seconda alternativa è la più seguita e la più consigliabile per chi non aspira a un prodotto perfetto e impeccabile degno di un Vasco Rossi o Ligabue.
Inoltre si spende meno.
Allora i prodotti necessari per costruirsi un’ottima piattaforma di registrazione “casalinga” sono:
-iMac o MacBook Pro (il primo è preferibile in quanto il monitor ampio permette di visualizzare meglio i mixer digitali e le tracce).
-Interfaccia audio alimentata via USB o FireWire (ossia la scheda audio esterna a 24 bit dove collegare il microfono e gli strumenti musicali).Ci sono varie marche a disposizione…la Apple è associata alla M-Audio, per cui basta farsi un giro sul sito per scegliere quella che più ci aggrada e che meglio corrisponde alle nostre esigenze.
Altra marca possibile è Avid.
-Software per la produzione musicale compatibile sia con OS X che con l’interfaccia (ovviamente qui consigliamo Logic Express o meglio ancora Studio…ma sono ottimi anche Cubase e ProTools).
-Monitor da studio ovvero, più volgarmente, le casse (anche in tal caso Apple consiglia M-Audio).
-Infine il proprio strumento musicale o, se siete cantanti, il proprio microfono.
C’è anche la possibilità di scaricare sui siti appositi (ovviamente pagando) ulteriori plug-in e strumenti virtuali molto utili per una produzione musicale più completa e professionale.
Il tutto non costerà certo poco ma vi permetterà di divertirvi e di creare musica con una qualità assolutamente alta.
Tags: mac, musica, registrare
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