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Regole per il Visual Interaction Design

Da Iwebdesigner @Iwebdesigner_it

Nel design e soprattutto nell’ interaction design le parola e le immagini sono entrambi elementi molto importanti per creare una ottima esperienza d’uso.

Le parole sono una importante fonte di interazione con l’utente, sono la guida per strutturare un percorso di conoscenza, ma le immagini sono il punto di forza delle parole, le immagini sono la parte che da vita ai concetti espressi, l’estetica è funzionale all’apprendimento perché siamo portati ad apprendere meglio ciò che ci emoziona.

L’ emozione è la chiave per l’esperienza utente: i siti web che hanno una grafica accattivante consentono agli utenti di rilassarsi e migliorano la credibilità e l’usabilità. Tenendo conto del breve lasso di attenzione della maggior parte degli utenti sul web, la percezione è spesso la realtà: se le immagini sono orribili gli utenti non si spingeranno nell’interazione con il tuo design.

Esaminiamo insieme l’importanza della visione e cerchiamo di garantire un orientamento chiaro e coerente delle nostre immagini, creando un interaction design originale ed unico.

visual-interaction-design

Rispettiamo il predominio della visione

Iniziamo con una dimostrazione

giallo

Ovviamente noi sappiamo perfettamente quale colore rappresenta la parola “giallo”, ma la maggior parte delle persone che leggerà qua sopra interpreterà “rosso” questo perché l’aspetto del carattere ne costituisce il suo reale significato.

Come essere umani la nostra visione è il senso dominante. Gli animali usano olfatto e udito, noi siamo guidati essenzialmente dalla vista, che possiamo considerare il nostro senso guida: ovviamente utilizziamo tutti i sensi, ma gran parte della nostra esperienza è una esperienza visiva. Il nostro senso della vista è il più veloce, i colori sono interpretati dal nostro senso attraverso le immagini proiettati nella retina e queste interpretazioni danno luogo alla nostra conoscenza.

Senza scendere in particolari filosofici e biologici è chiaro che il nostro senso ha una importanza rilevante all’interno del nostro processo di apprendimento e gioca un ruolo dominante nella interazione che gli user hanno con i nostri siti e prodotti.

Questo significa che, ogni decisione visiva noi prendiamo per il nostro prodotto, avrà un enorme impatto sulla interazione conscia e inconscia, un buon design visivo può migliorare le vendite, aumentare le conversioni e incoraggiare un determinato tipo di azioni degli utenti.

Forniamo un orientamento chiaro

Chi naviga nel web solitamente non è molto dissimile da un nomade: le persone hanno un senso generale di dove vogliono andare, ma hanno la necessità di essere guidati ed aiutati nelle loro scelte migratorie. La modalità di come gli user eseguono queste scelte è rappresentato dalle mappe mentali e visto che abbiamo sostenuto che gli essere umani sono creature “visive”, abbiamo la necessità di utilizzare alcuni marcatori visivi per indicare loro la strada.

In un certo senso la navigazione dovrebbe funzionare come un GPS: gli utenti hanno la necessità di conoscere la loro posizione attuale, quali percorsi sono possibili e quali passi devono seguire per raggiungere una determinata meta..

Le Breadcrumbs sono il modo più esplicito e chiaro per soddisfare tutti questi requisiti. Un modello di interfaccia utente che mette in risalto le “briciole di pane” della navigazione agevola gli utente nel capire “dove sono” e “dove possono andare”.

L’utilizzo delle Breadcrumbs è consigliato soprattutto per siti complessi, portali e soprattutto e-commerce, il loro utilizzo dovrebbe migliorare l’esperienza utente e facilitare il compito degli user nel districarsi fra pagine con gerarchie complesse.

UI design come linea base


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