C’è qualcosa di oscuro nelle relazioni, qualcosa che si spezza all’improvviso e non te lo sai spiegare. Come il primo caffè della mattina fa iniziare la tua giornata, allo stesso modo un campanellino mentale comincia a suonare nella tua testa ed è finita. Senza spiegazioni, senza preavviso. Ti guardi intorno e tutto è cambiato, improvvisamente. E tu sei lì che osservi le macerie di una relazione su cui avevi investito tanto e rimani quasi impassibile. L’emotività malinconica ti accompagna solo per qualche frammento, poi inizia la distruzione. E tutto si trasforma, quella che prima era la persona più importante della tua vita, diventa il nemico. Quasi non riesci a spiegare a te stessa il perché hai permesso a questa persona di entrare a far parte del tuo mondo. Quella che prima ti sembrava l’unica scelta possibile, ora ti appare come il più madornale degli errori. La battaglia è appena iniziata. Io, per fortuna, sono ormai lontana da questa devastazione, è andata. Ma, di contro, mi ritrovo nelle vesti di confidente di alcune persone a me molto care. E mi ritrovo anche con tanti dubbi su cosa dire. Nessun consiglio, no… Ognuno di noi ha una storia diversa e nessuna relazione può avere una soluzione speculare ad un’altra. Il fardello assume pesi e dimensione diversi. Posso solo ascoltare, questo sì. In questi casi, trovare qualcuno che ti ascolta, che non ti giudica, che ti sostiene, è fondamentale. E io sono qui per loro… spero solo di essere utile.