Per certi versi il suo libro mi fa pensare a Non è una scatola di Antoinette Portis, il tipo di logica (o dovrei dire di fantasia?) è lo stesso anche se il libro della Portis è più lineare. Il barbaro è la storia di un intrepido cavaliere che affronta ostacoli di ogni sorta senza paura, che siano mostri, delle fiamme altissime, i fulmini di uno spaventoso temporale o qualunque altra cosa. Questo senza mai cambiare espressione, con totale sdegno del pericolo, fino al momento dell’incontro con un mostro terribile, il più potente di tutti. E poi…
Io con la conclusione sono scoppiata a ridere, Moriconi è un genio.
Un’anteprima: http://www.galluccieditore.com/index.php?c=scheda_bibliografica_issuu&id=646&ref=.