Prima Renzi abbaiò all’Angelina
che i crucchi non sono donatori
di sangue, e l’Italia non s’inchina:
non siam terra per conquistatori!
Ora invece fa la ramanzina
a Juncker, eletto coi favori
del PSE, in cui con tanta vaselina
Matteo è entrato, lui coi suoi valori.
“Bada Juncker – rincara Pittella,
renziano ancor prima del renzismo –
qui potrebbe finir tutto all’aria!”
Brilla in cielo di nuovo la stella
dei primordi del nostro Fascismo:
tornata è la Grande Proletaria!