Michel Djotodia (alla nostra sinistra nella foto )
Una certa qual requie, alla fine, è giunta pure nel territorio della Repubblica Centrafricana.
Il Presidente Bozizé ha nominato il nuovo governo di unità nazionale e ha affidato l’incarico di vice- primo ministro a Michel Djotodia, il capo dei ribelli di Seleka.
E sempre ai suoi contestatori ha offerto anche il ministero della Difesa assieme a quello della Comunicazione e delle Foreste.
Non è certamente che una soluzione temporanea.
Sono dicasteri troppo importanti per l’equilibrio politico interno del Paese.
Il primo ministro Nicolas Tiangaye, anch’egli ex-uomo dell’opposizione, ha ottenuto il ministero delle Finanze.
Mentre al governo sono rimasti i soli ministeri degli Esteri, dell’Economia e della Sicurezza pubblica.
Si temporeggia comunque , per avere le idee chiare, in attesa delle prossime elezioni presidenziali (2016), per le quali Bozizé ha già dichiarato ufficialmente di non avere interesse alcuno a ricandidarsi.
Nel mentre, è tantissimo che almeno le armi tacciano e la gente riesca a tirare un sospiro di sollievo dopo tante paure e violenze subìte.
Questa transizione ,per niente facile , durerà appena 12 mesi (in base agli accordi di Libreville), al termine dei quali si faranno le nuove elezioni legislative (2014).
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)