Replica: arriva Red Dog

La noia, si sa, è difficile da sconfiggere, specialmente se vivi in un mondo che almeno all’apparenza sembra assomigliare ad un deserto. Se poi sei come Manji, il protagonista  di questa storia, la questione si fa ancora più complicata. Manji, infatti, è un mercenario, una guardia del corpo, che per soldi è disposto a mettere a repentaglio la propria vita. Un sicario però che ormai stenta a trovare lavoro proprio per la sua efferatezza. Dovunque vada a chiedere un impiego, i responsabili appena lo riconoscono come “Red Dog” impallidiscono e chiedono perdono. Una reazione davvero eccessiva per Manji. Possibile che nessuno lo voglia e soprattutto non succeda mai niente di interessante?

Neanche il tempo di pensarlo che un ragazzo, Karu, gli atterra sulla schiena e inizia a blaterare di giochi assassini invincibili e da cui stare lontani. Secondo voi il Red Dog seguirà il consiglio? Ovviamente no, c’è del pericolo e insieme al pericolo viaggia l’adrenalina. I Toy in fondo sono come la manna caduta dal cielo. Sterminarli potrebbe essere molto divertente…

“Replica” fumetto in quattro volumi opera di Kemuri KaraKara, pubblicato in Italia da GP Publishing, è un action fantasy vecchia maniera dove i combattimenti la fanno da padrone. Graficamente il manga ha una buona qualità e un stile abbastanza originale, specialmente per le scene di scontro, non altrettanto si può dire per i fondali spesso ridotti al minimo. Ma in fondo a nessuno importa perché azione e spargimenti di sangue ruotano intorno a queste figure dalle fattezze un po’ giocattolo un po’ alieno, vere protagoniste del manga. Esseri spietati e folli in grado di massacrare chiunque capiti a tiro. Esseri spuntati dal cielo di cui non si sa nulla se non come ucciderli. Da dove vengono, cosa vogliono e la Cards, associazione segreta, che li tiene sotto controllo riuscirà davvero a fermarli?