Report città di MODENA di Romagna

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

La città si trova circa al centro della provincia di cui è capoluogo, nella Val Padana. Due fiumi la circondano senza peraltro attraversarla: il Secchia ed il Panaro, la cui importanza per la città è testimoniata anche dalla presenza della Fontana dei due fiumi, dello scultore modenese Giuseppe Graziosi, situata in Largo Garibaldi.Nasce all'interno della città il canale Naviglio, che sfocia nel fiume Panaro all'altezza di Bomporto.Le prime propaggini dell'appennino modenese si trovano circa 10 km a sud della città, già fuori del territorio comunale.La città, e soprattutto la sua area metropolitana, è economicamente una delle maggiori realtà europee. Infatti, nella provincia hanno sede importanti industrie alimentari (tra cui Grandi Salumifici Italiani, Cremonini e Fini, centri di produzione del Parmigiano Reggiano e della lavorazione del maiale - a cui Castelnuovo Rangone, il cuore di questo settore, ha dedicato addirittura un monumento -), metalmeccaniche (Modena può essere considerata la capitale mondiale dell'automobilismo sportivo con le sedi della Ferrari a Maranello, della Maserati in città, De Tomaso in periferia e Pagani a San Cesario, e fino a pochi anni fa, la Bugatti a Campogalliano), delle ceramiche (Sassuolo e Fiorano Modenese), tessili (Carpi) e del settore biomedico (Mirandola)OGGI COLPITA PESANTEMENTE DAL RECENTE SISMA.

POPOLAZIONE

VIDEO MERCATO IMMOBILIARE MODENESE

ANDAMENTO DEL MERCATO IMMOBILIARE DI MODENA

MODENA, 18 MAR. 2013 - Compravendite a -29%. Anche nel 2012 si conferma la profonda crisi del mattone. A rivelarlo sono i dati, su base nazionale, dell'osservatorio immobiliare dell'agenzia delle entrate. E se nella vicina Bologna il dato segna un -25% su base annua, nella provincia modenese possiamo dire che l'andamento degli ultimi mesi lascia trasparire un cauto ottimismo.

Anche per quanto riguarda i prezzi, sicuramente la crisi ha giocato il suo ruolo, facendoli scendere, sia per quanto riguarda le compravendite (parliamo di prezzi che variano tra i 1500 euro e i 4mila) che per gli affitti (in media sui 600 euro). Ma secondo le stime si parla di coda della crisi, se escludiamo la Bassa, che subisce i duri effetti del sisma di maggio.

La crisi del mattone viene da lontano. Lo confermano le cooperative di costruzioni di Legacoop Emilia Romagna che parlano di una crisi gravissima, con procedure concordatarie come scelta estrema a tutela del patrimonio e per la continuità aziendale. Ugualmente l'Abitcoop, la cooperativa modenese di abitanti, che parla di dati non tranquillizzanti, dove solo un ristretto numero di cooperative dispone dei fondamentali per poter aspirare al riposizionamento di mercato.TRATTO DA VIAEMILIANET

vedi il VIDEO  VIDEO MERCATO IMMOBILIARE MODENESE

Report di tecnocasa sulla città di MODENA
Secondo Tecnocasa, la difficoltà di accesso al credito e la riflessività dei potenziali clienti hanno rallentato il mercato immobiliare di Modena nell’area Giardini si segnala un ribasso delle quotazioni pari al 7,1% e tempi medi di compravendita in leggero aumento (4-6 mesi).
Ad acquistare sono soprattutto famiglie che vendono la propria abitazione per comprare una soluzione di tipo migliorativo o per trasferirsi: il taglio più richiesto è il trilocale, possibilmente dotato di ascensore, box e riscaldamento autonomo. Generalmente, chi compra ha una discreta disponibilità economica, cosicché il budget di 150-200 mila € a disposizione è coperto solo parzialmente dal mutuo. Si registrano poche richieste da parte di giovani coppie e single, che si orientano su tagli di piccola metratura, ma optano anche per ampie soluzioni se possono contare sull’aiuto dei genitori. Ancor più esigua è la presenza di immigrati (molti sono indiani), in parte perché preferiscono aspettare che la situazione economico-politica si stabilizzi, in parte perché decidono di inviare i soldi nel Paese d’origine. Da segnalare che il numero di investitori è in aumento.FOTO TIPICHE CASE CENTRO DI MODENA
Il mercato delle locazioni è molto attivo (spesso la domanda è superiore all’offerta), ed è alimentato prevalentemente da studenti dell’Unimore e da lavoratori trasfertisti (nell’area attorno Modena sorgono numerosi stabilimenti automobilistici, tra cui quello della Ferrari nella vicina Maranello), ma si registra anche la presenza di famiglie che non riescono ad acquistare.
Tra le zone più richieste si segnala il Centro storico che, situato dentro le mura della città, ospita palazzi sorti nel ‘700 e ‘800 e appartamenti più recenti anche di ampia metratura.
Il quartiere San Faustino sorge nelle immediate vicinanze del parco Enzo Ferrari, nella zona occidentale della città, e vede la presenza di appartamenti degli anni ’70-’80, quasi tutti usati e di ampia metratura (90-100 mq, ma si trovano anche bilocali): la valutazione di un medio usato si attesta a 1500-1600 € al mq, fino ad oltre 2000 € al mq se la soluzione è di pregevole fattura. Quotazioni simili si osservano nel semicentrale quartiere Buon Pastore, dove sorgono sia case che appartamenti più datati rispetto a San Faustino.
Non si osservano particolari interventi architettonici o urbanistici, ad eccezione di qualche sporadica ristrutturazione.

Modena provincia
il mercato di Fanano è rimasto stabile, Montecreto ha segnalato un ribasso del 4,6%, mentre a Sestola il calo dei prezzi ha interessato esclusivamente la zona centrale (-2,5%). L’Appennino modenese non ha risentito in modo particolare della recente crisi economica e della stretta creditizia, anche se il numero di compravendite è diminuito e le tempistiche medie di compravendita aumentate (entrambi con lievi variazioni). La maggior parte degli acquirenti dispone di liquidità propria, cosicché acquistano investendo i propri risparmi oppure ricorrendo solo parzialmente al mutuo.
Il mercato immobiliare è alimentato in misura preponderante dalla domanda di seconde case: molte provengono dalla Toscana o da residenti delle province di Modena e Bologna, anche se ultimamente si ricevono richieste anche da turisti marchigiani e laziali, attratti da un’offerta turistica sempre più completa.
Il mercato delle prime case segnala richieste soprattutto da parte di famiglie, residenti nella zona e nuove coppie. Queste ultime vengono spesso aiutate dai propri genitori, oppure passano dall’affitto all’acquisto una volta che riescono a fornire solide garanzie per ottenere un mutuo. L’acquisto esclusivamente a scopo di investimento non è molto usuale.
Per tutta la stagione invernale (da Ottobre a Marzo) e nei mesi di Luglio e Agosto, a Sestola e Fanano il canone di locazione di un bilocale si attesta a 1400-1500 € mentre quello di un trilocale a 2000-2200 €. A Montecreto si segnalano valori più bassi di circa il 20 % per quanto riguarda il periodo estivo, mentre si osserva un apprezzamento nei mesi invernali grazie alla facilità di collegamento con le piste da sci data dalla presenza della seggiovia che parte dal paese.
In generale le preferenze dei clienti riflettono lo stato di conservazione degli immobili, più che la loro posizione. I tre piccoli comuni appenninici hanno una struttura abbastanza simile.
A Sestola, nei borghi antichi sviluppatisi attorno alla Rocca e nel corso centrale, un appartamento ubicato in pieno centro, ristrutturato recentemente e dotato di finiture di pregio può raggiungere valori oltre i 3000 € al mq, mentre con valori di poco superiori a 2000 € al mq si può acquistare una soluzione in discreto stato di conservazione. Il mercato di questa zona comunque non registra un numero elevato di compravendite, data la rarità di immobili di questo genere sul mercato.
Quotazioni abbastanza simili si registrano a Fanano, mentre a Montecreto i prezzi sono inferiori: servono circa 1000 € al mq per comprare un usato in discrete condizioni e circa 300-500 € in più per una soluzione di più recente costruzione o ristrutturata.
Nelle frazioni limitrofe si possono trovare soluzioni indipendenti, spesso sono rustici ottenuti da vecchi fabbricati o costruzioni rurali, per i quali sono necessari importanti lavori di ristrutturazione. Nonostante ciò, sono molto apprezzate e la domanda per tali tipologie è consistente.
Sono in fase di ultimazione le nuove costruzioni che stanno sorgendo nella periferia di Sestola.

NELLA BELLA FOTO IL TIPICO PORTICATO DEL CENTRO DI MODENAAndamento prezzo medio richiesto per immobili in vendita (€/m²) da immobiliare.it

I grafici seguenti mostrano, ove disponibile, l'andamento nel tempo dei prezzi di richiesta di case, appartamenti e in generale degli immobili residenziali all'interno del territorio del comune di Modena, sia in vendita che in affitto. Per prezzi di richiesta si intendono i prezzi medi degli immobili localizzati nel comune di Modena pubblicati sul nostro portale nel corso del mese di riferimento. Cerca altri comuni

Andamento prezzo medio richiesto per immobili in vendita (€/m²)

Nel mese di Febbraio 2013 per gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti in media € 2.261 per metro quadro, contro i € 2.366 registrati il mese di Febbraio 2012 (con una variazione del 4,44%). Nel corso degli ultimi 24 mesi, il prezzo richiesto all'interno del comune di Modena ha raggiunto il suo massimo nel mese di Febbraio 2012, con un valore di € 2.366 al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è Marzo 2011: per un immobile in vendita sono stati richiesti € 2.172 per metro quadrato.

PER VEDERE LE ZONE CITTA' CLICCA QUI A FIANCO Modena Prezzi per ZONA

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