Report conciso come l'apparizione a cui abbiamo assistito.

Qualche post addietro AndreaHTJ aveva donato al NAIFUNLUB alcune foto della serata del Coccia di Novara dove NAIF duettava con il Disordine delle Cose; contestualmente ci siamo fatti raccontare un po' di emozioni della performance di NAIF ed abbiamo strappato la promessa di avere il racconto qui.... ogni promessa è debito per gli uomini dal grande cuore come AndreHTJ.... G-R-A-Z-I-E ...

14 ottobre 2010.

Fa freddo. Questa sera fa decisamente freddo.

La macchina inserisce il pilota automatico per raggiungere Novara e il terzetto valdostano, ma il parcheggio non è dei più semplici e si entra a teatro che la manifestazione in favore dell'Associazione Onlus NEO-N è, ahimé, già iniziata.

Recuperati i biglietti per andare in uno dei palchetti laterali non ci resta tuttavia che far solo una cosa: aspettare.

Aspettare che una rappresentativa del Novara Calcio riceva i meritati applausi per un inizio di stagione scoppientante.

Aspettare che i giovani del Centro Danza Buscaglia di Novara eseguano un ballo hip hop ben fatto, ma pur sempre fuori luogo dato il contesto.

Aspettare che la ballerina Alessia Borlando danzi con grazia e leggiadria, prima sulle note di Pianto Di Una Giovane Moglie poi, accompagnata da Simone Rossari, su quelle di Meat Loaf e della sua I'd Do Anything Dor Love.

Attendere che vengano anche qui giustamente premiate la rappresentanza dell'Asystel Volley.

Aspettare il secondo tempo della serata.

Aspettare che Syria, data inizialmente per headliner, concluda il suo set di canzoni.

Aspettare che Il Disordine Delle Cose, già backing band per la cantante romana, faccia gli onori di casa.

Poi, su L'Altra Metà Di Me Stesso ecco comparire una prima volta Naif per un breve duetto che ha il merito di accrescere l'attesa per il mini set tutto suo. Ma aspettiamo ancora diversi minuti prima di vederla sul palco con la sua band; tuttavia mentre il Professor Gianni Bona prende la parola, alle sue spalle iniziano a spuntare un'increspatura pilifera color platino e una folta chioma di capelli lisci lisci. Momo e Manouche preparano gli strumenti aiutati dal buon Andrea Chieli e infine: taaaa-daaaaà!!

NAIF!!!!

Io Sono Il Mare è la magica apertura. La resa teatrale è ottima, decisamente superiore a quanto sperimentato nel complesso Le Serre di Grugliasco un pò di mesi fa e il power trio sembra calcare insieme i palchi da sempre, per la capacità di caratterizzare ogni singola nota suonata. Il pubblico viene coinvolto nel classico siparietto di Ouì Maman, ascolta rapito l'emozionante Tous Les Jours e mentre stiamo dando un'occhiata al programma della serata consegnatoci all'ingresso, capiamo perfettamente di come la breve scaletta proposta (solo quattro brani) stia subendo qualche modifica in corso dall'autrice valdostana e dai suoi compagni d'avventura. Fuori No e dentro la conclusiva Goodbye London con le classiche accellerazioni da locomotore in corsa che l'armonica a bocca ci regala.

Tutti gli artisti e i protagonisti che a vario titolo hanno presenziato e reso possibile questa serata di partecipata solidarietà (l'incasso viene infatti destinato all'acquisto di un ecografo portatile per il reparto di Patologia Neonatale) tornano a questo punto sul palco per i ringraziamenti conclusivi dopo più di due ore complessive di spettacolo, ma soprattutto per promuovere un'ultima volta il nobile scopo dell'Associazione Onlus NEO-N che si propone l'obiettivo di fornire un punto di riferimento per tutti quei genitori che hanno vissuto l'esperienza di vedere il proprio figlio appena nato a rischio di vita, perché prematuro o perché affetto da gravi patologie.

A tal proposito, anche solo a titolo informativo, mi permetto di segnalare il link dell'Associazione http://www.neo-n.com/ in cui è sì postato un breve sunto della serata, ma soprattutto sono presenti i contatti per quanti desiderassero dare una mano o anhe solo informarsi più dettagliatamente sulle attività della Onlus.

Grazie a tutti i TALENTI di oggi e di domani.

Andrea HTJ.