Barcellona, 12 maggio 2013 – Con una strategia a 4 pit stop il due volte campione del mondo Fernando Alonso ha vinto il Gran premio di casa davanti al pilota della Lotus, Kimi Raikkonen, che si è fermato tre volte. Alonso si è aggiudicato la sua 32° vittoria, la seconda al Montmelò, mentre il suo compagno di squadra, Felipe Massa, è andato a podio per la prima volta quest’anno nonostante partisse dalla nona posizione in griglia a causa di una penalità.
Alonso ha messo a segno un nuovo record poiché è il primo pilota a vincere il Gran premio di Spagna partendo dalla quinta posizione, dimostrando come la gestione delle gomme possa essere usata per guadagnare posizioni. Con una strategia completamente differente e un pit stop in meno di Alonso, Raikkonen ha fatto una corsa ravvicinata, terminando la gara a soli 10 secondi dal vincitore. Il finlandese è stato l’unico pilota a completare i tre stint iniziali con le P Zero White medium, prima di passare alle P Zero Orange hard nello stint finale.
E ora, il Campionato si fa più serrato con i primi tre piloti a 17 punti di distanza.
Tutti i piloti hanno iniziato la gara con gomme P Zero White medium, ad eccezione delle due Marussia e della Caterham di Charles Pic che hanno montato pneumatici hard. Una sosta anticipata per la Ferrari ha permesso ad Alonso di superare la Red Bull di Sebastian Vettel e, da quel momento in poi, lo spagnolo è stato in grado di pianificare perfettamente la sua strategia per non perdere la posizione in pista.
Il commento di Paul Hembery, direttore Motorsport Pirelli: “La strategia è stata al centro dell’attenzione anche sul circuito catalano, che è molto esigente dal punto di vista delle gomme, proprio per le sue caratteristiche uniche. Infatti abbiamo assistito a elevati livelli di degrado, che probabilmente non incontreremo più nel resto della stagione”.
“Il nostro obiettivo è una gara a due, tre pit stop, quindi è chiaro che 4 sono troppi. Infatti, in passato è successo solo una volta, in Turchia, nel nostro primo anno dal rientro in Formula Uno. Prima di Silverstone, cercheremo di apportare alcuni cambiamenti, per mantenere il nostro obiettivo e risolvere rapidamente eventuali problemi”.
“Congratulazioni a Fernando Alonso, e alla Ferrari, che ha spinto dall’inizio alla fine per far funzionare la strategia a 4 soste. Pilota e Team hanno pianificato la loro strategia sin dall’inizio del weekend, usando saggiamente gli pneumatici durante le qualifiche e poi suggellato il tutto con fantastici sorpassi”.
Il tempo più veloce della giornata per mescola Medium Hard Intermediate Wet Primo HUL – 1.26.586 GUT – 1.26.217 N/A N/A Secondo WEB – 1.27.267 MAS – 1.26.394 N/A N/A Terzo ALO – 1.27-440 SUT – 1.26.564 N/A N/A
Lo sting più lungo della gara
Medium 22 giri V. Bottas Hard 24 giri C. Pic
La strategia vincente
Abbiamo previsto una strategia a tre pit stop, ma di fatto Alonso ha optato per quattro soste. Si è fermato per la prima volta al 9° giro per montare gomme dure, poi le ha cambiate con un altro set di dure al 21°, le ha sostituite con le medie al 36° giro ed è passato di nuovo alle hard al 49° giro. Anche il suo compagno di squadra, Felipe Massa, ha adottato una strategia simile.
Pit stop summary – Gran Premio di Spagna 2013
Alonso: MU HU (9) HN (21) MU (36) HN (49) 4 Räikkönen: MU MU (10) MU (26) HU (45) 3 Massa: MU HU (8) HN (20) MU (36) HN (51) 4 Vettel: MU HN (10) HN (24) MU (39) HN (51) 4 Webber: MU HN (7) HN (20) MU (36) HN (50) 4 Rosberg: MU HN (10) HN (27) HN (47) 3 Di Resta: MU HN (9) MU (19) MU (38) HN (53) 4 Button: MN HN (11) HN (28) HN (46) 3 Perez: MU HN (10) HN (23) MU (38) HN (50) 4 Ricciardo: MN HN (10) MU (24) HN (39) HU (51) 4 Gutierrez: MU MU (13) HN (28) MU (42) HN (54) 4 Hamilton: MU HN (9) HN (25) MU (36) HN (50) 4 Sutil: MU MN (8) HN (22) HN (36) MU (49) 4 Maldonado: MN HN (8) DT (13) MN (20) HN (35) MU (53) 5 Hülkenberg: MU MU (8) HN (21) HN (34) HU (35) S&G (38) MU (53) 6 Bottas: MN HN (9) HN (25) MN (43) 3 Pic: HN MN (8) HN (23) HN (41) 3 Bianchi: HN HN (2) HN (16) MN (29) HU (46) 4 Chilton: HN HN (15) MN (30) HN (47) 3 Vergne: MU HN (9) MN (20) HN (34) MU (37) 4 NC Van D.Garde:MN HN (9) HN (20) 2 NC Grosjean: MU 0 NC