La città è punto focale di congiunzione fra il mondo latino, slavo e germanico. La componente italiana si articola in massima parte in due grandi realtà linguistiche e culturali, quella friulana, originaria della città, e quella giuliana, dovuta al passato asburgico di Gorizia e ad un'antica immigrazione, risalente agli albori dell'età moderna e protrattasi fino al secondo dopoguerra (alimentata in gran parte, quest'ultima, dagli esuli provenienti dall'Istria e dalla Dalmazia).
Alla confluenza delle due naturali vie di comunicazione tra oriente e occidente, le Valli dell'Isonzo e del Vipacco, importante luogo di transito già in tempi remoti, Gorizia è bagnata dal fiume Isonzo. La città si affaccia sulla pianura isontina circondata dalle dolci colline del Collio note per la coltivazione della vite e la produzione di ottimi vini.
ANDAMENTO DEL MERCATO IMMOBILIARE A GORIZIA
A Gorizia è in ripresa
il mercato immobiliare
Risale il trend di compravendite e affitti anche grazie agli studenti: le banche hanno sbloccato i crediti a condizioni vantaggiose
GORIZIA. Settembre e ottobre 2013 erano attesi come i mesi decisivi per verificare lo stato di salute e le prospettive del mercato immobiliare di Gorizia e provincia dopo i primi, timidi segnali positivi emersi in primavera.
Ebbene, alla luce dell’andamento nelle ultimissime settimane l’impressione è che la ripresa sia ormai una realtà e a dimostrarlo non è soltanto il trend delle compravendite ma anche il rinnovato interesse da parte delle banche nei confronti del mercato immobiliare sotto forma di nuove proposte di credito a condizioni più vantaggiose rispetto ai mesi scorsi.
A delineare un quadro incoraggiante è Pierluigi Sardelli, presidente provinciale della Fiaip (nella foto)
A riportare l’ottimismo è stato, poi, il superamento, proprio in queste settimane, dell’impasse dal punto di vista dei finanziamenti. «Fino a tre mesi fa le banche non sembravano più interessate al settore immobiliare ed era soprattutto questo il problema che bloccava il mercato a Gorizia e provincia – sottolinea Sardelli -. Ora, invece, hanno riaperto i canali del credito. Sono le stesse banche a farsi avanti e a proporre finanziamenti e nuove condizioni anche agli agenti immobiliari. È un segnale di grande importanza per tutto il mercato».da il messaggero veneto 7 ottobre 2013
da immobiliare.it l'andamento dei prezzi ultimo biennio