- HOME
- recensioni
- Indie
- Rock n Roll
- Black Music
- Pop / Folk
- Elettronica
- Metal
- articoli
- news
- libri
- interviste
- podcast
- Rock n Roll
- Black Music
- Elettronica
- 7 pollici
- Fumetti
- LivE Reports
- IyeLab
- Iye Comics
- Iye Art
- Iye Stories
- archivio
- Archivio2012
- Archivio2011
- Archivio2010
- Archivio2009
- Archivio2008
- Archivio2007
- chi siamo
- contatti
Recensione
Home > Recensioni > Reptile Youth – Rivers That Run For A Sea That Is Gone
http://www.iyezine.com/media_foto/2013/reptile.jpg indie Rivers That Run For A Sea That Is Gone Reptile YouthReptile Youth – Rivers That Run For A Sea That Is Gone
30 Gennaio 2014 A cura di:Massimo Argo
Reptile Youth
Rivers That Run For A Sea That Is Gone
2014 -
Autoprodotto
Voto :
8.00 /
10
Tag: pop
pop
Un disco pop che è molto più punk di tanti dischi pseudo punk. Un duo danese che dà tutto nascondendosi sul disco, e dal vivo spacca tutto. Una bellezza malata, un make up che sgocciola dopo una notte di droghe e sesso controproducente.
Tornano con la seconda prova i danesi Mads Damsgaard Kristiansen e Esben Valloen, insieme dal 2009, che hanno cominciato la loro carriera nel 2009 con “Reptile Youth”, disco pubblicato dalla Hfn Music, l'etichetta che lanciò Trentmoller e Kasper Bjorke. Fin da subito si può notare la dicotomia stilistica fra disco e live. Il disco suona pop, ma i concerti sono molto punk, diretti e violenti. Il dinamico duo però vive di contraddizioni, e questa è una delle loro migliori caratteristiche. Si spazia in vari ambienti, ma la cifra stilistica rimane un pop suonato con urgenza punk, come se non rimanesse molto tempo e ci fossero un sacco di cose da dire. La musica è invero assai minimale, ma rende benissimo quel senso di decadenza e di debolezza che permea tutto il disco.
Per fare questo disco i Reptile Youth hanno lavorato con il meglio che offre la terra danese, ovvero Brian Thorn al missaggio, che ha al suo attivo opere come “The Next Day” del Duca Bianco, e “The Suburbs” degli Arcade Fire. La masterizzazione è stata effettuata da Joe Lambert, già al master per Animal Collective e The National. Tutto ciò per arrivare al lato oscuro del pop, alla luna nera dell'indie, senza dover dimostrare alcunchè.
Rivers That Run For A Sea That Is Gone è un disco bello e tremendamente fragile, potente e tossico. Ti entra dentro come una siringata di eroina, orgasmo che ha tra le sue fauci la debolezza e la morte.
Rimane un senso di meraviglia e di stordimento, come quando incontri qualcosa che ha dentro ma che non credevi potesse uscire.
Ottima prova per un gruppo mai scontato.
Tracklist:
1 Above
2 Colours
3 Rivers that run for a sea that is gone
4 Structures
5 Where you end i begin
6 We're all in here
7 Two hearts
8 JJ
9 All of the noise
10 Diseaesed by desire
REPTILE YOUTH - Facebook
Commenti:
Al momento non ci sono commenti. Lascia il primo commento completando il form qui sotto.
Cosa ne pensi ? Lasciaci un commento.....
Iyezine report 2013
Invio Pdf via email €1,00 EUR Invio Cartaceo €6,00 EUR
Secondo noi potrebbe piacerti anche:
Altre Sezioni:
Netlabels
Tour Diaries
Cinematic Blog
Riviera 2011
In Your Eyes:
Contatti
Chi Siamo
Sitemap
Iscriviti alla Newsletter
Web Design