Ultimamente mi stavo soffermando sulla gestione della reputazione on line. Ho letto diverse cose al riguardo, quando ho deciso di dare maggior rilievo al libro di Lori Randall Stradtman, dal titolo “Gestire la reputazione on line for dummies”. Il libro è abbastanza interessante e dopo averlo letto quasi tutto ho voluto dedicare un post al suo capitolo 13 “Usate le immagini per diffondere i vostri messaggi”. La prima lettura mi è sembrata utile, poi ho notato una serie di link da lei segnalati per la creazione di infografiche per il sito o per il blog da sponsorizzare. Ero molto eccitata dall’idea di poter scoprire un nuovo sistema per creare immagini accattivanti, quando ho scoperto che quei link da lei indicati, non sono altro che siti a pagamento o dei sistemi obsoleti davvero incomprensibili, tranne il link di Google che altro non è che il Public Data Explorer, cioè non serve a niente se ovviamente stiamo cercando un modo per creare delle interessanti immagini… Veniamo al secondo punto: la condivisione. L’autrice del libro si sofferma sull’importanza della condivisione delle immagini sui social network, e passa in rassegna a Pinterest, Flickr dove ci spiega come sfruttare per quest’ultimo le license commons free. Forse questa è l’unica parte interessante del capitolo, vi sono diverse categorie di licenza, tra cui:
- Attribuzione: devi riconoscere una menzione di paternità adeguata, fornire un link alla licenza e indicare se sono state effettuate delle modifiche. Puoi fare ciò in qualsiasi maniera ragionevole possibile, ma non con modalità tali da suggerire che il licenziante avalli te o il tuo utilizzo del materiale.
- Attribuzione – Non derivate: permette agli altri di replicare, distribuire, mostrare e realizzare copie identiche dell’opera e non opere derivate basate sulla stessa. Puoi utilizzare questa immagine includere un link in fondo al tuo post, se non modifichi in alcun modo.
- Attribuzione – Non commerciale – Non derivate: è la stessa licenza del punto precedente, solo che non bisogna utilizzare l’immagine a scopo commerciale.
- Attribuzione – Non commerciale: è simile alla precedente solo che queste immagini possono essere inserite in un link di attribuzione al post senza la clausola ” non derivate” e quindi non implica la modifica della stessa e ovviamente non devono essere usate a scopo commerciale.
- Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo: uguale alla precedente licenza solo che c’è l’aggiunta “condividi allo stesso modo” che vuol dire che gli altri utenti possono distribuire opere derivate dalla vostra, sotto la stessa licenza dell’opera originaria.
- Attribuzione – Condividi allo stesso modo: mette insieme le licenze “attribuzione” e ” condividi allo stesso modo” e ciò vuol dire che che finché assocerete il link di attribuzione alla foto e accetterete di condividerla con la sola richiesta che gli altri condividano la vostra opera derivata solo attraverso l’attribuzione allora questa licenza andrà bene anche per voi.
L’autrice poi ci consiglia caldamente di non usare immagini da Google senza citarne la fonte e soprattutto senza chiedere prima il permesso, ma questo lo sappiamo già da molto tempo… è una delle prime regole dei blog, solo che sappiamo tutti che ormai se ne fa uso largamente improprio e questo perché la rete è davvero sconfinata e non tutto può essere messo sotto controllo…
Insomma, aldilà di un’esortazione a non violare il copyright…
Mi chiedo… avrò passato il mio pomeriggio a scervellarmi per cercare di capire come fare una infografica e alla fine mi rendo conto che forse ciò che so è anche meglio di ciò che l’autrice proferisce? Beh, forse si! Il libro mi piaceva, ma ripeto, forse negli ultimi capitoli sta perdendo punti o probabilmente sono io che mi sto evolvendo e ormai queste cose le do per scontate? Non so, fatto sta che ci sono rimasta male!Archiviato in:Attualità Tagged: condividere immagini, creative commons, dummies, flickr, immagini, libri di lori randall stradtman, pinterest, reputazione on line, social live strategist, social media