Magazine Cinema

Resident Evil: Damnation – Kamiya Makoto

Creato il 17 settembre 2013 da Maxscorda @MaxScorda

17 settembre 2013 Lascia un commento

Resident Evil - Damnation
L’ex Unione Sovietica e’ una  fonte potenziale di intrighi e misteri ancora oggi tutta da sfruttare. I realizzatori di "Resident Evil: Damnation" lo sanno bene ed e’ per questo che hanno ambientato in una minuscola nazione sorta dalle ceneri di quello che fu l’ex impero del male, il campo di battaglia del nuovo episodio cinematografico della saga.
Accade che le forze governative e quelle indipendentiste, facciano entrambe uso delle tecnologie biorganiche create a suo tempo dalla Umbrella Corporation ed evolutosi in nuove e micidiali minacce. In mezzo a tutto cio’ l’intelligence americana col loro uomo migliore, Leon S. Kennedy che resta sul territorio per ripulire il mondo dall’infezione che proprio non si riesce a debellare.
La battaglia sara’ dura e non senza sorprese.
Come il suo predecessore "Residen Evil: Degeneration" del quale questo episodio sempre in CGI, e’ seguito indiretto, il film continua con la continuity del gioco e non del live action, portando avanti quel determinato filone di storie e i loro protagonisti.
Stesso regista, qualche anno in piu’ da quel primo episodio e in generale un prodotto piuttosto diverso rispetto quanto gia’ visto. Se in certi momenti pare d’assistere addirittura ad una involuzione per cio’ che riguarda l’animazione con qualche rigidita’ di troppo e uno strano incedere dei personaggi mentre camminano, mi ha letteralmente entusiasmato la regia, avvincente e spettacolare con l’ultima parte dominata dalle scene d’azione coreografate magnificamente, sfruttando pienamente le potezialita’ della computer grafica.
Una sorpresa dietro l’altra, un continuo di invenzioni e rocambolesche soluzioni che inchiodano allo schermo sino alla sigla di chiusura e ancora oltre.
Bello, bello bello, goduto sino in fondo e  questo punto in attesa di un nuovo capitolo.

Scheda IMDB


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog