Le ultime settimane sono passate velocemente, in un vortice di avvenimenti, corse e impegni.
A volte, quando vai così veloce, dimentichi anche di pensare e ricordarti dove sei e cosa stai facendo, segui il fiume degli eventi e rimani travolta dal suo corso, senza poi fermarti a guardare ciò che ti passa intorno.
Le vicende della mia vita olandese non mi hanno permesso di liberare la mente e renderla un tutt’uno con le mani che battono sulla tastiera del mio pc, nemmeno la sera quando sono nella mia postazione “lavoro” preferita sul divano con cuscini e tisana.
E’ ancora solo quell’ora di yoga alla settimana che mi salva dal burn-out mi sa..
Comunque, benché non mi senta tutt’ora particolarmente ispirata per chissà quale post, il non scrivere troppo a lungo mi fa stare anche peggio, ormai questo mio blog è parte di me e in quanto tale non riesco a trascurarlo.
E quindi resisto all’impigrirmi, resisto al sonno, alla voglia di non fare assolutamente nulla e alla tv – che tanto o è in olandese o non ha quasi mai nulla di interessante..-
Oggi è quello che molti definiscono ultimo weekend estivo: eh si lo so che siamo in autunno e anche inoltrato, ma anche in Olanda sta facendo un Ottobre abbastanza spettacolare con temperature miti – per non dire proprio calde- e non approfittarne sarebbe veramente un crimine!
La pupa ha iniziato da un paio di settimane ad andare alla scuola di danza, dove insieme ad una decina di bimbette vestite da principesse o ballerine si dimena e diverte sentendosi cenerentola rap al gran ballo.
Io ho deciso di armarmi di museumkaart, il pass annuale che permette l’entrata gratuita a moltissimi musei olandesi per affrontare le rigide (arriveranno prima o poi e lo so che rimpiangerò andare in bici e sudare) giornate invernali: in fondo vivo in una città piena di musei di ogni genere, e a pochi chilometri si trova Amsterdam che ne ha altrettanti.. 54 euro all’anno credo che in fondo saranno soldi ben spesi.
Noi continuiamo a cambiare idee su diversi argomenti, tra cui: comprare o meno una macchina per affrontare le giornate piovose e gelate, spostarsi di casa in modo da essere più vicini ai mezzi pubblici (nel senso..averlo esattamente sotto casa) e al centro, affittare o comprare (e questa l’abbiamo risolta, non siamo persone che comprano casa dai su non scherziamo!) tenersi le ferie di novembre e andare in Italia, in Kenya o non andare da nessuna parte.. e così via.
Intanto oggi questo autunno estivo ci ha regalato un meraviglioso tramonto e per un attimo ero così felice che mi ero anche dimenticata che vivo in Olanda