Dal 8 al 23 Agosto 2015 si è tenuto l’annuale campo estivo in Grigna. Il principale risultato sono state le esplorazioni alla 1967 Pozzo nel Dito, a Humphrey Bogaz e al Pozzo del Nido. Una finestra sul penultimo pozzo al Pozzo nel Dito ha permesso di accedere ad una serie di due pozzi da 50 m. Alla base, dopo alcuni saltini, la grotta prosegue con una grossa spaccatura terminante su frana. Un cunicolo laterale da’ su un P7 e poi un P10. Segue una condotta che chiude su detrito. Restano da vedere un pozzetto fra i massi nella condotta e un pozzo (P15) prima del P10, raggiunto in arrampicata. In totale sono stati esplorati circa 400 m, e raggiunta la profondità di -167m. Ad Humphrey Bogaz una prima punta, dopo aver superato un meandro, e scesa una serie di tre pozzetti, si è affacciata su un grosso pozzo. Questo è stato in seguito sceso rivelandosi un P140. Nell’ultima parte il pozzo si divide in due: una via resta ancora da vedere. La grotta arriva a quasi -400 m.
Al Pozzo del Nido una uscita fatta prima del campo era arrivata sopra un P25. Sceso questo, la grotta prosegue con un ostico meandro che sfocia in una forra. Dopo tre brevi pozzetti si trova uno spettacolare P80 perfettamente verticale (Il Puro Folle). La grotta prosegue con un P45, ma chiude alla base di questo con uno stretto cunicolo (-404 m). Un paio di prosecuzioni a livello del P45 sono state verficate. Una di queste segue un approfondimento sotto interstrato ed è ferma su una strettoia da disostruire. Un’altra prosecuzione, con un saltino ed un pozzetto-meandro (non sceso) resta ancora da esplorare.
Il “progetto pompa” nella 1936, W le Donne, è iniziato, e il materiale per assemblare il sistema di svuotamento del sifone di -1150 è ora al campo base di -900. Sempre in W le Donne, il campo di Utopia è stato spostato dopo il “Meandro del Vento”.
Sul Pizzo della Pieve è stato sceso il Pozzo della Volpe (-45 m). L’ingresso di un altro pozzetto è stato scavato, ma è poi crollato tutto. E’ stata rivista e rilevata Cresta che Pesta, ed è stato trovato ed esplorato un nuovo pozzo (-15 m) sulla parete Ovest verso il Moncodeno. Una battuta sulla parte alta della parete Fasana non ha portato ad alcun risultato.
Altre nuove cavità trovate durante il campo sono: la Fessura in Val Laghetto (-15 m), due grotticelle sul Gerone (-5 m, -32 m), la Condotta con Ingresso Stretto (una strettoia selettiva, cui segue una condottina che chiude su frana), e tre grotticelle sul Palone lato Zapel. Diverse le revisioni di grotte conosciute, spesso accompagnate dalla esecuzione di un nuovo rilievo: 1511, 1597, 1598, 1689, 1825. Nella 1828 sono state esplorate diverse gallerie laterali. Nella 1731 è stata raggiunta una finestra, cui segue un breve cunicolo, e rivisto il fondo. Nella 5363, Grotta presso Transpatrizia, le strettoie restano impercorribili. Si è completata l’esplorazione della 5375, Mon Cherie con la discesa di un pozzetto nuovo. E` stata effettuata la revisione delle 1534 (Pozzo delle Tacole alla Bocchetta di Releccio), 1607, 1618, 1614, 1622, 1711, 1712, 1723, 1745, 1746, 1827, 5102, 5107 e 5109. Infine è proseguito lo scavo al Pozzo del Bambino, e la 5064, Abisso Maestro Splinter, che era stata parzialmente riarmata lo scorso anno, è stata disarmata per recuperare materiale.
Hanno partecipato al Campo InGrigna! 2015 i seguenti gruppi: Cani Sciolti, Gruppo Grotte Busto Arsizio, Gruppo Grotte Milano, Gruppo Speleologico Bergamasco Le Nottole, Gruppo Speleologico Comasco, Gruppo Speleologico Montecchia, Gruppo Speleologico Paletnologico “Gaetano Chierici”, Gruppo Speleologico Siracusano, Speleo Club C.A.I. Romano di Lombardia, Speleo Club Erba, Speleo Club Orobico, SpeleoKlub Warszawski, Unione Speleologica Veronese.
Alla pagina http://ingrigna.altervista.org/articoli1/dispense.php potete trovare il nuovo numero della “Grigna al Contrario” con alcuni articoli sul campo.
ciao
Andrea Maconi e Marco Corvi
INGRIGNA!