Domenica 1o luglio ho partecipato al Triathlon Sprint organizzato dal Cus Parma, finalmente ho potuto partecipare ad una gara di Triathlon senza dover percorrere centinaia di Km per raggiungere la località
, era insomma la mia gara di casa!!La giornata era soleggiata e molto, molto calda (36 °C) e al via si sono presentati circa 200 atleti, un discreto numero di partenti. Da segnalare il debutto nel Triathlon del mio amico Livio Sgarbi, noto personal coach, che segue “l’aspetto motivazionale” di alcuni dei migliori atleti professionisti del panorama italiano e con il quale condivido la consueta esperienza professionale come formatore (dell’area motoria) al corso “Vitality Coaching” che si terrà il prossimo Agosto!
Al via con noi due c’erano anche Ettore, Marco, Michele (non presente nella foto) ed il mio collega e acerrimo amico/nemico
Davide (vedi foto), insomma il gruppo era agguerrito!!!Veniamo ora alla “cronaca diretta” della gara.
Il frutto delle fatiche fatte nelle gare di inizio stagione si è fatto finalmente sentire sia come livello prestazionale che come posizione nelle batterie di partenza. Devi sapere che ad ogni gara alla quale partecipi viene aggiornata una classifica (cosiddetto ranking) nazionale nella quale ti posizioni in base al risultato (vengono considerati i migliori 2 risultati fino a quel momento). In merito al ranking vieni posizionato nelle batterie di partenza della frazione natatatoria. In sintesi…, più sei andato forte nelle gare precedenti, prima parti e meno stai sotto il “sol leone” ad aspettare il tuo turno….
Io sono partito nella 4^ batteria (su
e gli altri (del gruppo), purtroppo nelle batterie a seguire, quindi nessuna possibilità di battagliare “gomito a gomito” durante la gara…., peccato!!Pronti…., VIA!
Dopo il consueto “briefing” con i “compagni di vasca” si parte con il nuoto. Inizio subito con un buon ritmo cercando di sfruttare la scia di chi mi precede, la “uso” fin che riesco e poi “li lascio andare” per assestarmi sul mio ritmo “reale”. Non ci sono particolari problemi, sento le braccia un po’ pesanti, ma è normale in quanto non st0 dedicando tempo al nuoto durante gli allenamenti… Le vasche “vanno via” veloci e l’unica cosa degna di nota è che a un certo punto mi accorgo che qualcuno prima di me ha perso il suo cardiofrequenzimetro che è depositato (stile Titanic….
) sul fondo della piscina.. Il primo istinto è quello di prenderlo per lasciarlo a qualche ragazzo dello staff….., poi l’agonismo prende il sopravvento e proseguo…Esco dall’acqua in 13′e 11″, per me un ottimo tempo!!! Molto bene!!! Volo in zona cambio, mi infilo il casco, il numero e, per la prima volta, lascio giù le calze…., per guadagnare qualche secondo prezioso……
. Esco dalla zona cambio e salgo “alla bersagliera” in bici lanciandomi in una prova che è PERFETTAMENTE plasmata sulle mie caratteristiche!!! Il percorso prevede circa 10 km di falsopiano in salita verso il paese di Felino e poi il ritorno, ovviamente, in falsopiano in discesa!! So che posso fare bene perchè ho percorso quella strada in allenamento decine di volte e la conosco “come le mie tasche”.Come mi accade spesso, mi ritrovo, da solo e vedo in lontananza alcuni spaurti gruppetti di 2-3 concorrenti che mi precedono e alcuni che mi mi seguono. non ci penso su nemmeno un attimo e mi butto sulle mie prolunghe all’inseguimento! Sorpasso un gruppetto, poi un altro, nessuno riesce a tenere il mio passo……. e appena prima del giro di boa mi accodo ad un gruppetto di 6 atleti. Prendo fiato per circa 500 metri e appena la strada “scende” mi metto a tirare davanti, cerco il cambio ma nessuno me lo da a quella velocità, quindi rallento mi accodo, rilasso un attimo le gambe e scatto via a 55 km/h, alcuni provano a resistere altri sono già “impiccati” e non ci provano.
Mi giro e vedo che ho creato “un buco” di circa 200 metri e penso: “la locomotiva di Campegine ha colpito ancora” e sghignazzo da solo come un cretino
!!! Potrei proseguire con quel ritmo ma ho paura poi di segarmi le gambe per la successiva prova di corsa. Quindi rallento e mi faccio riprendere dagli unici 3 che hanno cercato di seguirmi. Riesco a collaborare anche se in malo modo…….. (c’è poca collaborazione) Alla fine terminerò la frazione ciclistica ad una media di 38 km/h (molto bene!!) e con il 17° tempo assoluto (Wow!! ). E se penso che ho solo 1300 km d’allenamento in bici nelle gambe mi viene da ridere……, belle sensazioni….Tiro fino all’utimo metro prima della “linea bianca” che indica l’inizio della zona cambio, scendo al volo e mi lancio nella frazione podistica. Le sensazioni e il passo al km sono buone anche se fa un caldo MICIDIALE e mi sento la testa come quella del Gabibbo (gonfia e rossa….
). Per fortuna sparsi per il percorso ci sono 3 volontari con la canna che mi bagnano!!! Il percorso prevede due giri da 2,5 km l’uno e durante il secondo giro mi passano 2 concorrenti e ne supero una decina prma della fine della gara. Arrivo, come sempre, stanco ma non troppo! Il cronometro a fine gara segna 1 ora 5 minuti e 39 secondi e mi posiziono in 61^ posizione prendendo “soli” 12 minuti dal 1°…… (molto bne.. )Il tempo di riprendermi e mi metto subito in attesa dei compagni di avventura che arriveranno scaglionati dopo di me (sono partiti nelle batterie successive nel nuoto). Alla fine Davide riesce ad imporsi sul mio tempo di 19 secondi e mi sale un pò “la carogna” perchè di corsa potevo spingere un po’ di più. Ero convinto che la mia ottima performance nel ciclismo avrebbe spezzato ogni sua possibilità di stami davanti…, invece il buon Davide ha trovato un bel gruppetto dove infilarsi…. e così è riuscito a “fregarmi” un’altra volta!!!
Onore al merito!!!Poi il mio interesse è stato tutto su Livio che era al suo debutto, l’ho incitato ad ogni passaggio, ho corso insieme a lui gli ultimi metri di gara! Alla fine ha chiuso la sua prima gara di Triathlon sprint in 1 ora e 27 minuti, stanco (non troppo) e felice come una Pasqua!! Bravo Livio!! Io allenando Livio ho raggiunto di nuovo il mio obiettivo: “drogare di Triathlon un’altra persona!!!!
” e dato che Livio è una persona speciale, ascoltare la sua esperienza e le sue emozioni di gara è stato molto interessante.Bella giornata di Sport, amicizia ed emozioni!! La nostra gioia e soddisfazione è tangibile in questo “autoscatto” appena tagliato il traguardo!!
Adesso i consueti voti:
Organizzazione: voto 7
Volontari sul percorso: alcuni 7 altri 2 (purtroppo hanno ingaggiato dei bambini che non sapevano nemmeno dove stavano di casa…
)Ristoro post gara: voto 7 (a parte il Gatorade estremamente diluito… L’ho fatto presente ad una gentile signora addetta al ristoro (giusto per ridere…
) e lei se l’è presa a male in quanto: l’aveva detto agli organizzatori che però gli hanno dato diverso “input”…. ), per risparmiare…… ).Commentarore della gara: voto 8 per la capacità di parlare per 4-5 ore ininterrottamente e voto 2 per alcune discrete coglionate che ha detto……
Cose tipo: ora vediamo portare a compimento la sua fatica , marcata da una decisa mimica facciale, un alfiere che porta l’effige del triathlon La Spezia……… Genialeee!!!!Per oggi è tutto! Buon allenamento e buon Triathlon a tutti… Adesso mi vado a fare una 60ina di km in bici….
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