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Resolution (2012)

Creato il 24 settembre 2013 da Sonjli
Resolution (2012) Un uomo, cercando di salvare il suo migliore amico in preda alla dipendenza da metanfetamine, lo lega in una baracca abbandonata e cerca di convincerlo a disintossicarsi. Ma non sanno che qualcuno sta guidando le loro azioni. Come se fossero in un...
Resolution è un film fantastico\horror indipendente dei giovani esordienti Justin Benson e Aaron Moorhead che ha ricevuto premi e riconoscimenti in tutti gli Stati Uniti, nei vari festival. In Italia credo non lo defecheranno neanche di striscio, ma si sa, che qui il fantastico non esiste. Ma questa volta credo che neanche il resto dell'Europa darà molto spazio a questa particolarissima opera. Ma fortuna per voi (più o meno) che ci sono io, e adesso sono qui a spiegarvi perché questo è un gran bel pezzo di cinema.
Si parte con un video, stile finto documentario (o found-footage, come fa più cool today), che mostra uno strano personaggio barbuto che spara agli alberi, straparla, corre, si stanca, piange, ride e si fa anche tanto male. Ma sembra uno scherzo. Infatti appena termina il video l'inquadratura torna "normale" all'interno di un piccolo appartamento dove un ragazzo agli antipodi di quello del video, sta guardando sul suo pc il video casalingo di cui sopra. Poco dopo, il caro ragazzo partirà, con tanto di "stai facendo una cosa stupida" da parte della sua (splendida) fidanzata, verso i boschi dove dovrebbe trovarsi il suo caro amico barbuto. Il video si rivelerà una sorta di testamento prima del suicidio di Chris che ha allegato alla mail anche le coordinate del luogo del futuro misfatto.
Una volta che Mike arriverà al "Cabin fever" nei boschi verremo presto a fare la conoscenza del formidabile Chris. Un personaggio a cui sarà facilissimo affezionarsi, pur essendo un reietto della peggior specie: drogato di meth, nullafacente, scansafatiche e nichilista convinto.
Il film inizia veramente da qui, a partire dal tentativo di Mike di disintossicare l'amico, passando per una serie di personaggi particolarissimi e attraversando tutte le fasi del meta-film. Si, avete capito bene. Adesso i puristi del cinema e gli horror-haters del filone Scream vomiteranno sangue e alcuni si getteranno dalle finestre. O forse sto un pelino esagerando.
La vicenda parte dalla commedia per poi attraversare vari generi, come il pulp, il thriller, il mistery e omaggiando in più fasi i miti cinematografici e televisivi degli ultimi anni come il già citato Cabin Fever, i vari FF, Lost, Breaking Bad e Clerks. Omaggio che avviene nel modo più intelligente, senza appesantire la pellicola e lasciando un bellissimo senso di smarrimento.
La passione per il genere definivo, l'horror naturalmente, si sente nella seconda parte quando tutto si offusca piano piano e la storia prende la strada dell'assurdo e del grottesco senza mai mollare la presa. Riti satanici, sette pseudo-religiose, indiani assassini, spacciatori di droga, demoni dei boschi, armi e fantasmi vengono presi e usati come parti di un unico linguaggio, quello cinematografico, che può essere continuamente reinterpretato per creare sempre qualcosa di nuovo. E pure buono.

Resolution (2012)

Se fumi questa roba puoi diventare come me

Splendida la coppia di attori Peter Cilella (Mike) e Vinny Curran (Chris) che sa interpretare alla grande l'amicizia che li lega creando dei siparietti divertentissimi nei momenti peggiori del film (vedesi il lungo discorso sulla futura paternità di Mike) che sfociano sempre in intuizioni visive di forte impatto. Da non perdere l'incontro di Mike con l'eremita Byron (un formidabile Bill Oberts Jr) che a mio avviso è la vetta di questa piccola grande opera.
Il sottotesto della disintossicazione viene trattato in maniera così originale che il dubbio sulla sanità mentale dei due registi mi ha fatto fare più di qualche sghignazzo. Il film ha pochissime pecche, e quelle che si trovano sono difficili da interpretare come tali, perché le varie dimenticanze sono chiaramente volute e frutto dell'assurdità della scrittura che va aumentando mano a mano che pellicola si srotola. Il finale è il clou di questo lungo percorso dove il vero mostro (o il vero Dio) è...
Resolution è una visione divertente e a tratti quasi entusiasmante in un panorama horror americano che ha paura di tirare fuori gli attributi, investe fior fiore di milioni per dei peti rumorosissimi, mentre lascia le briciole a questi artisti pieni di idee che non possono far altro che provarci sperando che qualcuno segua la direzione errata.
E per non farci mancare nulla ecco a voi l'intervista.

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