Respira. Sorso. Respira.

• Categoria Cuore

Sento un tappo. Un blocco tra cervello e dita. Ora mi alzo, prendo un bicchiere di rosso e torno al computer.

…

Sorso. La musica di ieri. Sorso. Play. Sorso. Fuori a bere rum&cola, uno dice: “Sono convinto che nessuno scrittore veda la realtà in maniera normale. Un vero scrittore fa un passo indietro e vede la sua vita come un film. Come se non fosse sua.”; già. Sorso. Era vestito come un muratore, aveva capelli radi e lisci; faccia scavata, barba grigia; ondeggiava la testa; parlava veloce; da solo. Sorso. Che pena. Sorso. Esco dal treno, immagino Lei; penso, lo giuro, ‘Incontrarsi a Berlino’ un bel racconto; cammino; mi passa davanti; lei è con il suo uomo; ci ignoriamo. Sorso. Coincidenze. Sorso. La musica è finita. Sorso. “Potresti consigliarmi un romanzo di uno scrittore attuale?” mi fa; “Sì” rispondo; prendo dalla borsa un segnalibro di Zagreb, la guardo e le dico “Questo è uno scrittore molto attuale!”; ride. Sorso. Ho bevuto troppo ieri sera; troppo. Sorso. Certe volte uno fa cose che non farebbe mai; che non avrebbe mai fatto; è inutile giustificarsi; uno le ha fatte. Sorso. Non importa quanto ci si spaventi, ci si penta, si soffra. Sorso. Quel che fatto è fatto. Sorso. “Ciao come va?” mi dice; ‘Ma chi è questa ragazza’ penso guardandola; è bellissima ‘Arturo ricordati chi è, pensa, caspita, pensa!’; “Vieni spesso a eventi del genere?” dice; “Sì” dico, ma penso ‘ma chi sei?’; “Va bene… ciao allora ci vediamo?”; “Ciao”. Sorso. Sospiro. Sorso. Coincidenze. Se avessi fatto, se avessi detto, se non avessi capito?, se non lo avesse fatto, se non lo avesse detto, se lo avesse capito. Sorso. Amaro. Sorso. È bella, i capelli scendono, è dolce. Sorso. Sorso. A qualcuno interesserà leggere questo? Sorso. Non mi importa. Sorso. Coincidenze. Non avrei dovuto farlo? Sorso. Ma sono solo stato me stesso. Respira. È vita, è solo vita. Respira. È solo vita. Respira. Sorso. Respira.

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2 Commenti a “Respira. Sorso. Respira.”

• Carmine scrive: 17 gennaio 2011 alle 12:16

  I tuoi post brevi, che raccontano in poche righe una quotidianità dietro alla quale si nascondono sempre possibili avventure, con il loro modo di essere così reale, con l’impressione che danno di vita vissuta, li trovo sempre molto interessanti.
  Un saluto.
  Carmine

• Arturo Robertazzi scrive: 17 gennaio 2011 alle 14:47

  Grazie mi fa molto piacere. Davvero.

  

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