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Respirare

Creato il 23 ottobre 2012 da Andreapomella

Ieri c’era quest’uomo in piedi davanti al banco dell’accoglienza del centro per l’impiego. Aveva una giacca infangata che gli cadeva da tutte le parti, e un vecchio cappello marrone, marcio, sciupato. “Lei lavora?” gli ha chiesto l’impiegata. “Sì”, ha risposto lui. “Che lavoro?” L’uomo si è leccato le labbra: “Respirare, ha presente?” L’impiegata ha sbuffato perché non aveva voglia di scherzare. Ma l’uomo non scherzava affatto anche se ha riso un po’. L’impiegata ha sbuffato ancora, con un’insofferenza mortale. Al che l’uomo si è stretto nelle spalle ossute, ha preso fiato e ha detto: “Lei invece, scommetto, glielo leggo in faccia, lei non respira neanche più”.


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