Il Crocifisso di Giotto durante i restauri
E’ di nuovo esposta al pubblico, dopo un restauro durato quasi dieci anni, la grande Croce di Giotto della chiesa di Ognissanti di Firenze, uno dei massimi capolavori del maestro, eseguito, con la collaborazione costante della bottega, tra il 1310 e il 1315.
Il restauro ha riguardato il consolidamento del supporto ligneo e il recupero, grazie alla pulitura, della cromia della superficie pittorica, alterata dallo sporco, e dei finissimi dettagli decorativi.
La grande croce, alta più di quattro metri, originariamente sul tramezzo della chiesa di Ognissanti, abbattuto nel XVI secolo in seguito alle disposizioni della Controriforma, sarà riposizionata nella stessa chiesa, non più nella sacrestia, dove si trovava ancora nel 2000, prima dell’inizio del restauro, ma a dieci metri d’altezza nella cappella rialzata del transetto di sinistra, che ancora presenta le antiche volte gotiche. Sarà così finalmente visibile ai visitatori in un contesto adeguato e con una corretta lettura dal basso. La ricollocazione sarà celebrata il 6 novembre con una cerimonia ufficiale.
Da non perdere, prima dello spostamento definitivo, le visite guidate solo dal 18 al 22 ottobre a cura dell’Ufficio promozione culturale, nei laboratori di restauro dell’Opificio delle pietre dure. Per gli appassionati, un luogo magico (se non ci siete mai stati, andateci!), un’occasione davvero irripetibile: per prenotazioni telefonare 055-2651339/340/347/348 dalle 9 alle 13.