D’accordo con le forze dell’ordine, bisogna battere lo sfruttamento, il traffico illegale di capitali, tutelare la dignità della donna. Fa sorridere però leggere la notizia sul giornale La Provincia che si trova in una bizzarra contraddizione, notata da tempo dagli affezionati lettori e mai risolta.
Anche oggi la “retata di prostitute” è in prima pagina e a pagina 12, con un interessantissimo box evidenziato sulla sinistra che spiega come le romene siano in strada e le cinesi nei “postriboli” (forse la parola “appartamenti” era troppo lunga?), oltre a una tabella che fornisce la “mappa” del fenomeno. Arriveranno anche le applicazioni sull’Appstore o Play Google?
A pagina 25 del medesimo ecco l’annuncio economico, categoria 22 “comunicazioni personali”. Se questa è “economia” bisognerebbe tassarla, ci vorrebbero certificazioni di garanzia, team di accreditatori della Regione, esperti qualificazioni in certificazione della qualità del servizio e autorità di controllo, ma d’altro lato anche diritti sindacali, regolamenti e norme, soprattutto tasse, tante tasse e ricevute non deducibili. Anche senza verificare di persona si capisce bene qual è il “genere merceologico” della categoria 22.
Retata di prostitute a pagina 12, esche per i possibili clienti della domenica a pagina 25. Va notato che i clienti maschi possono essere vittime di una sorta di passione autodistruttiva. L’uomo non esce “vincitore” da questo traffico disumano, rimane sconfitto e umiliato. chi scrive non riesce proprio a considerare in modo “liberale” e “divertente” un degrado simile. Alessandro Sallusti ha scherzato l’altra sera a cremona in un convegno del Pdl sulle manie di Berlusconi, senza nascondere che sono vizi (“di un genio” però, “da prendere così com’è”).
Freepress, che è il freepress dello stesso editore del giornale La Provincia (Antonio Piva presidente della Società editrice cremonese), abbonda in consigli per medesimo morboso mercimonio: pagina 26, caterva di annunci della serie “comunicazioni personali”, categoria 47.
Il bello è che chi fa notare queste coincidenze ovviamente si trova esposto al solito sospetto: “Allora sei un esperto!” e in realtà si trova a diffondere suo malgrado quegli annunci!
ci vogliono esperti investigatori per combattere lo sfruttamento e politici capaci di prevenire il disastro umano delle donne schiavizzate. comunque il giornale di Piva è sempre presente: dà il proprio contributo, in un senso o nell’altro, bisogna ammetterlo!
Il fatto è che, come scrive giustamente lo stesso quotidiano, imperano i siti specializzati, quelli dedicati alle escort. Ormai la contraddizione insita nel quotidiano cremonese è stata superata dal mercato. come si adeguerà Antonio Piva, presidente anche di cremonafiere?
E se il Pd dovesse vincere le elezioni riprenderà quel progetto lanciato dal comune di Venezia, primo mandato del già sindaco Massimo cacciari (il mandato è stato quello creativo e brillante), e preso in esame dall’ex assessore caterina Ruggeri?
La questione, al di là dell’ironia che si può fare, è diventata ancora più complicata e drammatica grazie al Web che moltiplica le possibilità di contatto personale riservato, mentre scorre un fiume di denaro che finisce nelle peggiori mani che si possano immaginare.