Alle 600mila persone evacuate a causa del terremoto/tsunami giapponese, se ne stanno aggiungendo circa altre 200mila costrette a fuggire dalle proprie abitazioni per il pericolo delle radiazioni nucleari.
Un numero impressionate di persone senza casa al quale viene in aiuto la solidarietà umana attraverso la rete.
Sparkrelief Japan ha realizzato un servizio che consente di offrire casa a chi è rimasto senza o se ne deve comunque allontanare e, altrettanto, di inserire delle richieste da parte di chi è stato più dierattamente colpito da questa tragedia umana.
Oltre alla mappa generale che visualizza la posizione delle abitazioni disponibili, è possibile affettuare delle ricerche in funzione delle proprie esigenze selezionando località, numero di persone per le quali vi è necessità ed altri dettagli ancora.
Concreta dimostrazione, letteralmente, di rete solidale, si presta egregiamente ad essere esempio, anche, per una gestione efficace di quanto sta avvenendo con gli sbarchi dei profughi nordafricani a Lampedusa.