Reverb Wire Chair

“L’abito non fa la sedia”: sarà stato proprio questo il motto a cui deve essersi ispirato il designer australiano Brodie Neill nel concepire questa seduta presentata al Salone del Mobile di Milano e prodotta in serie limitata per la Patrick Brillet Gallery di Londra. Wire è senza imbottitura e costituita da nervature in acciaio che intrecciandosi formano dei rombi i quali passano da una scala più piccola nella parte centrale, fulcro strutturale e seduta, per poi allargarsi verso l’ esterno e confondersi con la circonferenza di base che origina questa forma eterea. La ricerca di Neill si è sempre avvicinata ad uno styling digitale ovvero a dei metodi digitali per concettualizzare e generare idee poi tramutate in profili sculturali e non a caso tale seduta diviene la versione wireframe della più anziana Reverb Chair. Una continua dialettica tra forma e materia, tra presenza di massa e leggerezza strutturale sono alla base del concept di una seduta che muove la curiosità e attrae.